A Modena i rosanero hanno giocato una partite a due facce: un primo tempo ottimo, con gioco e personalità, una seconda frazione piena d’errori e priva di mordente da parte del Palermo. Questo viene anche confermato dalle statistiche della partita, che certificano un crollo verticale degli uomini di Dionisi dopo i primi 45 minuti.
Le Statistiche
Palermo, i dati non mentono: crollo inspiegabile al Braglia
I DATI A CONFRONTO
PRIMO TEMPO
—Il Palermo nella prima frazione di gioco ha trovato 9 tiri, 7 dentro l'area dei canarini, e soprattutto 294 passaggi completati: una totale supremazia sul piano del gioco e delle occasioni, grazie anche a un ottimo Valerio Verre, autore di una partita magistrale condita dall'89% dei passaggi completati e ben 4 azioni create che hanno portato al tiro, tra cui il suo gol. Molto bene anche in fase difensiva; i rosanero hanno concesso solo 4 tiri, tra cui 3 da fuori area, confermando l'impressione di una difesa solida.
SECONDO TEMPO
—Un secondo tempo in totale calo rispetto al primo: il Palermo ha concesso 14 tiri ai canarini, 7 dentro la propria area. Male anche a livello di gioco e tenuta del campo: 180 passaggi riusciti, molto meno del primo tempo, e pochissima manovra nel fronte offensivo come mostrano i dati individuali di Matteo Brunori e Jeremy Le Douaron: solamente tre tocchi per l'Italobrasiliano in 20 minuti e neanche un tiro, figli di un attacco sterile e con poche idee. Non meglio il francese, che ha toccato per sole nove volte il pallone per lo stesso minutaggio del capitano rosanero. Un altro dato da sottolineare riguarda il dato rispetto ai tiri dentro l'area: uno solo negli ultimi 45. Da questi dati si evidenzia quanto gli uomini di Dionisi abbiano cambiato totalmente atteggiamento, andando ad abbassarsi e a ricreare la totale confusione nella manovra della partita contro la Salernitana.
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