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Licata-Palermo, Cannavò lancia la sfida: “Vogliamo riscattare la sconfitta col Savoia, sono sicuro che…”

Il bomber del Licata suona la carica in vista della sfida contro il Palermo: "Ci teniamo a fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico"

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"Il Palermo è reduce da 5 successi e 9 risultati utili consecutivi, ma noi vogliamo riscattare la sconfitta col Savoia".

Parola di Antonio Cannavò. Soprannominato il "Gallo", il bomber messinese del Licata, che con le 13 reti realizzate fino a questo momento guida la classifica marcatori del Girone I del campionato di Serie D, intervenuto ai microfoni 'La Repubblica', si è detto pronto alla sfida contro la capolista, in programma domenica alle 15.00 allo Stadio "Dino Liotta", in quella che ormai il classe '92 reputa la sua seconda casa: "Licata è in fermento per questa sfida e noi ci teniamo a fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico. Non dobbiamo dimenticarci di essere una matricola, e nonostante ciò abbiamo ben 14 punti di vantaggio sulla zona play- out. I play- off L'obiettivo è quello di raggiungere la salvezza".

Nato a Messina, Cannavò ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del calcio nel quartiere popolare di Camaro: "Dopo diversi campionati dilettantistici, tra Eccellenza e Promozione, ho anche pensato che forse il calcio non sarebbe stata la mia strada. Ho vissuto stagioni difficili con Camaro, Villafranca e Mazzarrà, ma poi è scattato qualcosa nella mia testa. Devo ringraziare i miei genitori per avermi sempre supportato, hanno sempre creduto in me anche quando io ci credevo un po' meno. Calcisticamente Pasquale Ferrara e Giuseppe Raffaele mi hanno dato tanto, sbloccandomi anche mentalmente. In 4 anni, con le maglie di Rocca, Igea Virtus e Milazzo, sono riuscito a segnare più di 70 gol, vincendo anche un campionato di Eccellenza con l'igea Virtus".

"Prima esperienza in Serie D? Ho giocato appena 3 mesi al Palazzolo - ha raccontato - e devo ringraziare il mio procuratore Maurizio Casilli che mi ha consigliato di andare a Licata. E qui abbiamo vinto un torneo di Eccellenza, una Coppa, e stiamo disputando un grande campionato da neopromossi. Le mie 13 reti? Vedermi nella classifica dei marcatori davanti a nomi blasonati e calciatori fortissimi come Rizzo, Carbonaro, Savanarola, Ricciardo, Balistreri, Coria e Sforzini è bellissimo, ma se sto facendo bene il merito è del mister e dei miei compagni di squadra che mi stanno mettendo nelle condizioni di esprimermi al meglio. Il professionismo è un sogno - ha proseguito  - ma per il momento siamo concentrati solo sulla sfida contro il Palermo. Sono sicuro che i nostri tifosi non ci faranno mancare il proprio sostegno e noi faremo di tutto per non deluderli. A Licata ormai mi sento a casa", ha concluso Cannavò.