Andrea Borghini, ex candidato alla presidenza della Lega Pro nelle ultime elezioni dello scorso 12 gennaio, attraverso un comunicato reso noto da "TuttoC", ribadisce l’allarme lanciato durante i mesi scorsi. Tra i punti di forza del suo programma di candidatura alla presidenza della Serie C, la riqualificazione della terza serie di calcio italiana puntando alla valorizzazione dei giovani. Queste le parole dell'ex manager toscano.
serie c
Serie C, l’ex candidato Borghini: “Tante parole e pochi fatti, serve una scossa”
Andrea Borghini, ex candidato alla presidenza della Lega Pro nelle ultime elezioni dello scorso 12 gennaio, attraverso un comunicato ribadisce l’allarme lanciato durante i mesi scorsi per riqualificare la Serie C italiana
"In queste settimane sono rimasto in silenzio ad assistere a tante chiacchiere ma adesso - e solo dopo aver parlato con presidenti e dirigenti - intervengo per farmi portavoce di tanto malumore. Inutile fare proclami e poi fermarsi al solito punto. In questi mesi tante belle parole ma nessun cambiamento, nessun stravolgimento. Il tema è semplice: le risorse economiche. Il presidente Ghirelli ha ragione quando dice che “è tempo di cambiare per dare una prospettiva di lungo termine al calcio italiano” ma la terza serie ha bisogno di una scossa immediata che può darla solo il sistema calcio nel suo insieme. Senza una adeguata distribuzione di risorse economiche e soprattutto senza nuovi stimoli la Lega Pro è sempre più a rischio. I giovani! Lo avevamo detto nel nostro programma che qualcuno troppo facilmente ha sottovalutato. La Serie C deve diventare la giovanile d’Italia anche per dare maggior spettacolo nelle partite. Ci vuole entusiasmo contagioso. Bisogna far tornare interesse sulla terza serie del calcio italiano. Non c’è alternativa.”, conclude l'ex dirigente della Carrarese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA