Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie c-girone c

Serie C, Campilongo: “Bari forte ma non è la Ternana. Avellino e Catanzaro delusione”

Serie C, Campilongo: “Bari forte ma non è la Ternana. Avellino e Catanzaro delusione”

Il tecnico ex Palermo e tutt'ora alla Cavese, Salavatore Campilongo, ha rilascato alcune dichiarazioni soffermandosi sul girone C di Serie C. Principali argomenti il percorso del Bari, Catanzaro, Avellino e Turris

⚽️

Salvatore "Sasà" Campilongo, tecnico della Cavese ed ex Palermo, è intervenuto ai microfoni di "TuttoC.com" dove ha rilasciato una lunga intervista in cui ha fatto il punto su diverse squadre del girone C di Serie C. Primo fra tutti il Bari, attuale capolista del campionato ma, secondo il mister ex rosa, non paragonabile alla Ternana dello scorso anno. Si sofferma poi sul percorso di Catanzaro e Avellino, e infine su alcuni dei talenti del girone C. Parole importanti anche per la Turris, che si sta dimostrando la rivelazione di questa stagione, attualmente al terzo posto a una sola lunghezza dal Palermo, capace però di battere i siciliani con un sonoro 3-0. Di seguito le dichiarazioni:

"Il Bari sta dando grande continuità. La Ternana l'anno scorso era un rullo compressore, non aveva problemi ad andare in casa e fuori casa, inseguiva sempre la vittoria. E poi aveva una rosa molto importante, con giocatori eccezionali e ricambi impressionanti. Aveva due squadre, sia a centrocampo che negli altri reparti. Non credo che il Bari possa tenere quel ritmo. Miglior calcio? Quello della Turris. Dinamico, d'intensità, spensierato, molto sulle catene col 3-4-3: ricalca un po' la filosofia di Gasperini, del resto Caneo è stato a lungo un suo secondo. Io già l'anno scorso intravedevo qualcosa, le capacità di Bruno le ho viste già a Rieti, nonostante la squadra non fosse all'altezza esprimeva un buon calcio. Oggi la Turris gioca bene, anche se rischia tanto perché lascia campo agli avversari, però se ne frega e fa la sua partita, si è visto per esempio anche a Francavilla. Avellino e Catanzaro credo che entrambe abbiano un po' deluso le aspettative, soprattutto l'Avellino. Ha cambiato tanto, non so se sia stata la scelta giusta. Giovani interessanti? Io resto al girone C, che conosco meglio. Silipo e Moro del Catania sono molto interessanti devo dire. Lo stesso dicasi per Spina della Vibonese. Io due anni fa avevo Spaltro che ora è alla Spal dove sta avendo poco spazio, la fortuna dei giovani spesso è anche trovare l'allenatore giusto per le loro qualità. Per esempio Spaltro giocava terzino destro quando arrivai: non credo sia il suo ruolo. Lo spostai venti metri più avanti: travolgeva le difese e ha fatto cinque gol".

 

 

tutte le notizie di