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Scontri tifosi Lecce-Bari, Ghirelli: “Offesa a morte per il calcio, si accertino i responsabili”

foto professionecalcio.net

Il presidente della Lega Pro ha commentato l'assurdo episodio di violenza che ha visto coinvolti i tifosi di Bari e Lecce

Mediagol52

Un surreale episodio di violenza.

Nella giornata di oggi è avvenuto un increscioso episodio di violenza che ha visto coinvolti i tifosi del Lecce, cui pullman è stato assalito dai sostenitori del Bari lungo l'autostrada A16 all'altezza di Cerignola. Le due fazioni si sarebbero incontrati all'altezza dell'area di servizio Ofanto Nord: tafferugli, bottiglie, parabrezza infranti e due furgoncini incendiati poco prima del match di Serie A tra il Lecce e la Roma di questo pomeriggio.

Oltre a Fabio Liverani, tecnico del club giallorosso, a commentare l'assurdo episodio è intervenuto anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che tramite un comunicato ufficiale ha attaccato duramente i responsabili dell'agguato.

"Sono inorridito nel sapere cosa sia successo e nel vedere le immagini di cosa abbiano fatto i delinquenti. Tali atti offendono a morte il calcio e chi ama il calcio. Si accertino i responsabili: coloro che occupavano i pullman erano noti? I club si facciano dare i nomi dalle forze dell’ordine e dai proprietari della compagnia dei trasporti che ha affittato i veicoli. Parlino e denuncino chi era sui pullman per prendere le distanze dai delinquenti. I club applichino l’istituto del gradimento e non consentano più di macchiare maglia e simboli di club gloriosi. Non sarà tollerata nessuna scusa. Una domanda che nasce dal cuore: si può cancellare cosi il sorriso dei bambini quando vedono il pallone? Chi opera nel calcio ha l’impegno di difendere il calcio. Anche per i bambini".