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Monopoli-Palermo, Scienza non ci sta: “Giocare domani eticamente sbagliato, chi scenderà in campo sarà eroico”

Monopoli-Palermo, Scienza non ci sta: “Giocare domani eticamente sbagliato, chi scenderà in campo sarà eroico”

Le parole del tecnico del Monopoli, Beppe Scienza, alla vigilia della sfida contro il Palermo

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Poco meno di ventiquattro ore e sarà Monopoli-Palermo.

Si disputerà domani alle 15:00 al "Veneziani" la sfida tra Monopoli e Palermo, inizialmente in programma il 20 marzo, e poi rimandata a causa del massiccio numero di positivi riscontrati tra le fila del club pugliese. Un recupero fissato fin troppo presto per il tecnico biancoverde Beppe Scienza che, nella consueta conferenza stampa della vigilia - come evidenziato da "tuttocalcioPuglia", ha mostrato tutto il suo disappunto per la situazione attualmente vissuta dal Monopoli: ancora alle prese con diverse assenze legate alla positività di alcuni membri del gruppo squadra.

"Capisco la situazione, capisco le scadenze ma va portato rispetto alla famiglia Monopoli che ha vissuto una situazione difficile. Giocare domani lo trovo eticamente sbagliato, perchè nelle competizioni sportive ci deve essere equilibrio come avviene in ogni sport. Non voglio trovare alibi, non voglio mettere le mani avanti ma domani scenderanno in campo ragazzi che hanno avuto il COVID e- soltanto chi lo ha avuto- può sapere cosa significa subire i postumi di questo virus. Per noi è un lavoro e purtroppo non siamo affatto tutelati in ciò che facciamo quotidianamente. Se noi dovessimo giocare ogni giorno, lo faremo ma scendere in campo domani è sbagliato. Abbiamo lavorato con 12-13 giocatori e domani andranno in campo che si sono allenati due giorni con il gruppo, così non va bene. Cambiano anche i nostri obbiettivi a livello di prospettive future, perché ora dobbiamo salvare il salvabile anche se questa squadra, prima del COVID, pensava a ben altro. Chi andrà domani in campo, sarà eroico. Non voglio enfatizzare, ma è così. Domani andremo in campo con l'amore di una città che ci è stata vicina e con una società che non ci ha fatto mancare nulla".