"Castellammare e la Juve Stabia non si possono rifiutare. Qui per fare bene ed entrare nelle prime dieci".
la conferenza
Juve Stabia, Sottili: “Noi competitivi, possiamo arrivare tra i primi dieci posti”
Le dichiarazioni del tecnico della Juve Stabia, Stefano Sottili, alla vigilia della sfida contro il Messina
Si presenta così il nuovo tecnico della Juve Stabia, Stefano Sottili, subentrato all'esonerato Edoardo Imbimbo: durato appena una settimana sulla panchina delle Vespe. L'allenatore, durante la conferenza stampa pre-gara, ha tracciato una strada ben precisa esprimendo concetti chiari e semplici in vista del prosieguo del campionato.
"La trattativa è nata in poche ore. Non ho mai esitato: questa piazza non si può rifiutare. Sono convinto che questa squadra non si può accontentare di una semplice salvezza: i valori tecnici sono maggiori. Lavorerò per raggiungere l’obiettivo che mi ha chiesto la proprietà, ovvero entrare nelle prime dieci. L’obiettivo minimo è di conseguenza la decima posizione ma dobbiamo lavorare per fare di più. Adesso pedaliamo, gli obiettivi vengono definiti col passare dei mesi".
Sulla scelta di non firmare un pluriennale: "Ho deciso io di rifiutare un contratto di più anni perché voglio che la società decida liberamente a fine anno sul mio operato. Abbiamo solo una clausola per la promozione. Con me gioca chi merita. La società non mi ha imposto nessun vincolo e quindi posso dire liberamente che i giovani giocheranno solo se si mostreranno più forti e più pronti".
Chiosa finale contro l'impegno interno contro il Messina: "Sarà una partita complicata anche perché ho avuto due soli allenamenti. I ragazzi dovranno metterci l’orgoglio per superare un ostacolo difficile. Sappiamo che non sarà semplice ma davanti al nostro pubblico dobbiamo fare bene. Ansia? Nel calcio non deve esserci".
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