Il Palermo vince e convince nel secondo turno dei playoff.
serie c
Juve Stabia, Padalino: “Puniti dall’inesperienza, ma nostro percorso ottimo. Quelle due ripartenze del Palermo…”
Le parole del tecnico della Juve Stabia, Pasquale Padalino, a margine del ko rimediato contro il Palermo
Missione compiuta per la formazione di Giacomo Filippi che, dopo il successo al "Barbera" contro il Teramo, espugna il "Menti" battendo la Juve Stabia e stacca il pass per il primo turno nazionale playoff. Destino opposto per le "Vespe", ormai definitivamente fuori dagli spareggi promozione. Un'eliminazione analizzata al triplice fischio dal tecnico del club campano, Pasquale Padalino, intervenuto nella consueta conferenza stampa post-gara.
"La delusione del risultato e della mancanza del passaggio del turno c'è. La squadra non credo abbia sbagliato la partita, forse abbiamo rischiato in qualche frangente della gara, dove il Palermo è stato più preciso mentre noi non lo siam stati. Loro con due ripetenze innescate da noi hanno dato il là al primo gol, il secondo è partito più o meno alla stessa maniera con un passaggio di facile esecuzione. Ci hanno puniti, mentre noi siamo stati non tanto fortunati sul tiro di Fantacci, sulla lisciata di Marotta e in altri episodi. In generale sono soddisfatto, tenuto conto soprattuto da dove eravamo partiti. La Juve Stabia non era partita con le stesse possibilità di altre squadre come lo stesso Palermo o il Bari. Ricordiamoci che siamo andati in ritiro con 13 ragazzi della Beretti. E’ stato un percorso ottimo, sempre in crescendo che ha messo in luce molti giocatori che avevano qualcosa da farsi perdonare. La squadra a gennaio è stata ricostruita. Ringrazio l’ex da Ghinassi così come Pavone, i miei calciatori e lo staff tecnico.
Forse abbiamo pagato anche l’inesperienza di tanti giocatori della mia rosa a giocare gare di playoff. Oggi sono emersi tutti i nostri limiti. Se dai delle possibilità al Palermo poi è difficile recuperare. Fa parte della nostra crescita e si possono vedere alcuni errori. Il nostro è stato un crescendo tra mille difficoltà ma sono soddisfatto del lavoro svolto.
Potrei anche rivedere alcune scelte a priori. Ma rifarei determinate scelte. A parte il primo gol nato da un nostro errore ci è mancata anche un pò di serenità nelle nostre trame. Sono responsabile di questa eliminazione come anche quando abbiamo fatto nove vittorie consecutive fuori casa. Tutta l’Italia ha parlato della Juve Stabia. Sono responsabile nella stessa maniera anche di quando c’erano 13 ragazzi della Primavera ad inizio campionato. Sono il capo della gestione tecnica e sono responsabile alla stessa maniera di quando le cose andavano bene.
Nei cambi abbiamo tenuto conto anche della condizione di alcuni calciatori come per esempio Cernigoi fermo per un problema alla caviglia fino a pochi giorni fa. Fisicamente abbiamo tenuto botta fino alla fine. Un calo fisico c’è stato forse nei primi 10 minuti dovuto forse anche alla tensione e all’ansia da prestazione”.
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