Cesena, denuncia per il padre di Shpendi: “Chiedo scusa, sono uscito fuori di testa”

"Chiedo scusa a tutti, a tutta Italia e al Cesena per il mio bruttissimo gesto". Così Liman "Alex" Shpendi ai microfoni della "Rai", come riportato dal "Corriere Romagna" in seguito all'incredibile episodio avvenuto al fischio finale di Cesena-Olbia, decisa da un gol di Corazza al minuto 19.

Nel dettaglio, il padre di Cristian Shpendi - attaccante del Cesena - è entrato il campo dalla tribuna per provare ad aggredire il portiere dei sardi Filippo Rinaldi. La furia dell'uomo si sarebbe scatenata perché lo stesso estremo difensore aveva sferrato un colpo al figlio durante il match, con il calciatore costretto ad uscire per una brutta ferita all’arcata sopracciliare.

Intanto, è scattata la denuncia d'ufficio per Shpendipadre, in base alla legge 401 sui reati da stadio ed invasioni di campo. Mentre, al momento, non ha sporto denuncia il portiere dell'Olbia. L'uomo questa mattina è stato interrogato in commissariato. "So di avere deluso tante persone e chiedo scusa centomila volte - ha dichiarato Liman "Alex" Shpendi all'uscita -. Ho visto mio figlio a terra sanguinante con l’altro giocatore che gli dà una botta da dietro pensando non si fosse fatto nulla... come padre sono uscito fuori di testa, ma assolutamente non ho colpito nessuno".

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