Archiviato l'ultimo turno dell'anno del campionato cadetto, i 20 club di Serie B sono pronti a godersi la sosta invernale che terminerà il 14 gennaio 2023. Intervenuto dalle colonne di Tuttosport, mister Roberto Stellone, ha tracciato un bilancio delle prime 19 giornate di campionato soffermandosi in particolare sul percorso intrapreso dal Frosinone: suo ex club, laureatosi campione d'inverno dopo il successo maturato in casa contro la Ternana.
l'intervista
Stellone: “Frosinone oltre le aspettative. 15 club puntano la A, Brunori…”
"Il livello è alto per via di un super mercato nel quale almeno 14-15 club hanno costruito rose per puntare alla serie A. Poi, Benevento, SPAL, Venezia, Cagliari e Como erano partite con ben altre ambizioni. Difficile capire perché non stiano arrivando i risultati, bisognerebbe essere all’interno e a volte nemmeno da dentro si riescono a dare delle spiegazioni. Possono esserci problemi nell’ assimilare quello che vogliono gli allenatori, infortuni, ma certo se dopo un intero girone la classifica è di un certo tipo non può essere un caso. In compenso il Frosinone sta andando oltre le aspettative. La società ha confermato Grosso nonostante il mancato raggiungimento dei playoff nella scorsa stagione, gli ha preso giocatori funzionali al suo calcio e sono primi in classifica con merito".
Chiosa finale sui calciatori di Serie B che maggiormente si sono messi in luce: "Nicolussi Caviglia del Südtirol sta dimostrando di avere tanta qualità e di sapersi imporre, credo tornerà molto utile alla Juventus. Idem per l’Inter con Fabbian, che sta facendo molto bene nella Reggina. Stando sui giovani mi piace molto Mulattieri, bomber prezioso per il Frosinone. L’anno scorso ho allenato Folorunsho, sapevo avrebbe fatto una grande stagione al Bari dove si sta mettendo in luce anche Maita che non aveva mai fatto la B. Cheddira e Brunori? Sono il segnale che anche in C giocano ottimi calciatori, basta saperli trovare".
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