Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie b

Spal-Ascoli, De Rossi chiama Nainggolan: “Lo vorrei sempre in squadra. E su Rossi…”

Spal
De Rossi commenta un possibile arrivo dell'ex compagno ai tempi della Roma

Mediagol ⚽️

Daniele De Rossi, tecnico della SPAL, ha tenuto una conferenza stampa alla vigilia della partita contro l'Ascoli in programma il prossimo sabato alle 14.00. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Abbiamo lavorato con entusiasmo e serenità, soprattutto dopo una vittoria in trasferta contro la seconda in classifica. L'obiettivo non lo abbiamo mai perso di vista. Indisponibili? Sono tutti a disposizione. Qualcuno è un po' acciaccato, ma dovrebbero essere tutti convocabili. Ci servono vittorie, soprattutto quelle casalinghe. Le motivazioni derivano dall'ambizione e dalla classifica. In più l'applauso finale dei tifosi dopo il match di Santo Stefano è un qualcosa che dobbiamo restituire ai tifosi e alla città".

Sul possibile ritorno di Giuseppe "Pepito" Rossi - "Quando stava bene da giovane è uno dei 4-5 più forti che abbia mai incontrato. Se penso a Giuseppe da giovane a quell'età mi viene in mente solo Cassano in termini di qualità. Da quel momento sono passati tanti anni e purtroppo tanti infortuni. Dovremo valutarlo al 90% sul piano fisico perché su quello calcistico c'è poco da dire. È un ragazzo fantastico e un talento infinito".

Sull'Ascoli - "Avversario complicato. Ha giocatori di livello, mi viene in mente Botteghin, Caligara, Collocolo e tanti altri. Sarà dura e con la particolarità di un avversario che usa il nostro stesso modulo. Sarà una partita che si giocherà sui duelli".

Sul possibile arrivo di Nainggolan - "Per quello che ricordo io Radja è un giocatore che non c'entra niente con la Serie B. Si tratta di un calciatore unico, forte e senza squadra. E io giocatori forti e senza squadra li vorrei sempre. Lui però si porta dietro anche tanti altri discorsi che potrebbero spaventare qualcuno, ma a me no. Ha un cuore gigante. Mi piacerebbe avere Nainggolan nella mia squadra. È forte e mi fido di lui. Non lo sento da tanto, se ne devono occupare il presidente e il direttore sportivo. Io ora devo solo pensare ai ragazzi che ho già nello spogliatoio".

tutte le notizie di