La Serie B è un campionato imprevedibile, estremamente complicato e affascinante. Tantissime le partite ricche di tradizioni, storie e costituite da tifoserie meritevoli di ben altri palcoscenici! Il torneo cadetto, inoltre, è conosciuto per la rapidità con la quale i progetti tecnici vengono ribaltati. Direttori e allenatori sono sempre sulla graticola, i principali dipendenti dai risultati, infatti, costruire progetti di lunga durata in questo tipo di categoria è quasi impossibile. L'unico a riuscirci da sedici anni a questa parte è il Cittadella, gestito in modo brillante dal direttore Stefano Marchetti, che ha deciso nel suo percorso nella provincia veneta di effettuare solo quattro cambi di allenatore, gli stessi che si possono verificare in una sola giornata di campionato! L'anno scorso si è stracciato ogni record, con la bellezza di 23 passaggi di testimone in panchina, escludendo coperture passeggere di un paio di partite, da parte di allenatori delle squadre U19, come successo con Di Benedetto a Palermo nel post Baldini o a Venezia e Cagliari con Soncin e Muzzi in attesa degli arrivi ufficiali di Vanoli e Ranieri, poi decisivi per le risalite in classifica delle rispettive squadre!
SERIE B
Serie B, da Stroppa e Marino a D’Angelo e Maran: tutti i cambi nelle panchine
Nella corrente stagione agonistica, al giro di boa si contano esattamente dieci esoneri: DavideBallardini dalla Cremonese, MicheleMignani e LucianoFoschi rispettivamente da Bari e Lecco. A seguire sono arrivati i sollevamenti degli incarichi per StefanoVecchi, DanieleGastaldello e CristianoLucarelli (oggi a Catania). Infine non sono riusciti a mangiare il panettone i vari MorenoLongo, MassimilianoAlvini, WilliamViali e PierpaoloBisoli. C'è invece chi è riuscito nell'impresa di assaggiarlo perlomeno, come FabioCaserta, sempre più vicino a salutare Cosenza nelle prossime ore dopo gli ultimi risultati negativi.
La Cremonese ha iniziato la stagione con Ballardini in panchina, totalizzando solo sei punti nelle prime cinque partite! Uno score ritenuto insufficiente dalla società grigiorossa, che ha deciso di affidare una squadra costruita per lottare nei piani alti della Serie B, a Giovanni Stroppa, un esperto in promozioni (2 in A con Crotone e Monza 1 in C con il Foggia). L'ex Pescara e Spezia tra le altre, con Vazquez e compagni, nel giro di 14 partite ha dato un'identità chiara alla squadra, continuità nei risultati ed un posto in zona playoff al giro di boa. 26 punti portati dal mister di Mulazzano, che sommati a quelli della gestione precedente, fanno 32 totali, valgono oggi alla Cremo una quinta posizione ed un distacco di tre lunghezze dal Venezia secondo!
Michele Mignani dopo aver raggiunto, da neopromosso, la finale playoff di Serie B, quest'anno è stato sollevato dall'incarico dopo aver raccolto dieci punti in nove partite disputate. Una vittoria, una sconfitta e ben sette pareggi per l'ex Modena, sostituito dal navigato Pasquale Marino! Il tecnico di Marsala non è ancora oggi riuscito ad invertire la rotta: 13 punti in 10 gare, con tre successi, quattro pari e tre ko. Il mercato in casa pugliese sarà determinante per le sorti della squadra.
A Brescia c'è stato il consueto cambio di allenatore, niente di sorprendente, con Cellino presidente! Una decina di partite sono bastate all'ex patron del Cagliari di virare su un altro profilo, più esperto di Gastaldello: 13 punti non sono stati ritenuti sufficienti e quindi dopo una partita gestita ad interim da Belingheri (persa), è arrivato il navigato RolandoMaran, capace di rivitalizzare una squadra, in grado con lui di fare 12 punti in 8 partite, piazzandosi al momento al nono posto in Serie B, distaccando la zona rossa di 12 punti.
D'Angelo ha sostituito Alvini allo Spezia, ma i liguri sono ancora in zona retrocessione. Bonazzoli, sostituto di Foschi, a Lecco ha ridato vittorie ed entusiasmo alla piccola piazza lombarda, ma la zona playout è ancora la loro dimensione. Due vittorie e un pari di prestigio per Zaffaroni nelle ultime tre, ma è ancora ultimo posto per la Feralpisalò. Stefano Vecchi è andato al Vicenza nel frattempo. Valente è stato promosso da tecnico dell'Under 19 del SudTirol a sostituto di Bisoli, ma nelle ultime 4 ha vinto solo una partita, perdendone 3. Fabregas prima e Roberts hanno dato continuità ai risultati di Longo a Como, chiudendo il 2023 al terzo posto in B a -2. Castori ha dato un identità al suo Ascoli, ma la strada per risalire la classifica è lunga, infatti i bianconeri sono ancora diciottesimi, nonostante la vittoria di prestigio sul Catanzaro o il pareggio contro il Cittadella. Viali ha lasciato diversi problemi all'ex Salernitana! Infine, Breda ha rivitalizzato la Ternana lasciata da Lucarelli, portando 12 punti in 7 partite, portando a quota 18 le fere, in zona playout.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA