Il Consiglio federale, dopo aver preso la visione dei pareri della Covisoc e e della Commissione infrastrutture, ha deciso questa mattina di ammettere in Serie B il Lecco, mentre invece non è stato accolto il ricorso della Reggina.
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Serie B, è ufficiale: ammesso il Lecco al prossimo campionato. Resta fuori la Reggina
Al club lombardo era stata inizialmente respinta la propria richiesta d'iscrizione in Serie B a causa di un ritardo di un documento relativo allo stadio da utilizzare nella prossima stagione, ovvero l’Euganeo di Padova. La società di Paolo Di Nunno ha giustificato il problema della tempistica puntando sulla scarsa finestra temporale per agire considerando i pochi giorni passati al seguito della finale di ritorno dei playoff di Serie C vinti contro il Foggia lo scorso 18 giugno, con la scadenza per l'iscrizione fissata al 20 giugno.
Se il Lecco sorride, sicuramente non è contenta la Reggina. La Covisoc ha punito il mancato versamento del club amaranto nei tempi dovuti per la Figc di 757 mila euro, che per il tribunale fallimentare di Reggio Calabria andavano saldati entro il 12 luglio. La società di Felice Saladini al momento vede come unica ancora di salvezza un possibile ricorso al Coni in quella che si preannuncia essere una battaglia legale infinita. Nel frattempo, resta affacciato il Brescia che spera che la situazione resti immutata per vedersi riaprire le porte della Serie B dopo l'eliminazione ai passati playout per mano del Cosenza.
Parallelamente, in Serie C è stata respinta anche la richiesta d'iscrizione del Siena che dunque non è stato ammesso in Lega Pro.
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