"L’Udinese sta sorprendendo tutti: tante vittorie consecutive e un gioco importante all’insegna dell’intensità". Lo ha detto Pasquale Marino, intervistato ai microfoni di "TuttoMercatoWeb". Diversi i temi trattati dall'ex allenatore di Udinese e Spal: dalle prestazioni offerte fin qui dalla squadra di Sottil, reduce dalla vittoria conquistata contro l'Inter di Inzaghi, al campionato di Serie B. Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Pasquale Marino: “B competitiva, c’è poca pazienza. Brescia e Reggina le sorprese”
"Dove può arrivare l’Udinese? Spero che rimanga nelle prime posizioni e torni a fare le coppe europee. È una società che ha sempre lavorato bene. E negli ultimi anni ha lanciato diversi allenatori. Sottil? L’ho allenato due anni, l’ho seguito dall’inizio. Ha fatto la gavetta al contrario di altri. È partito dal basso conquistando risultati. Ha una mentalità vincente", le sue parole.
SERIE A -"Chi poteva fare di più? La Fiorentina. Dopo il campionato scorso rondavo partisse un po’ meglio. Ma la squadra è forte, si rimetterà in sesto. Inzaghi e Allegri sono nell’occhio del ciclone? Oggi è facile condannare ed esprimere giudizi. Bisogna dargli il tempo di riprendersi, hanno avuto assenze pesanti. Non è facile sostituire calciatori straordinari".
SERIE B -"In B brillano Brescia e Reggina? Sono le sorprese. Li dovevano esserci per organico Cagliari, Genoa e Parma. Invece Reggina e Brescia stanno facendo cose importanti. La B è competitiva. E c’è poca pazienza, sono cambiate tante panchine. Il Benevento ha esonerato Caserta? Caserta farà carriera. Non mi aspettavo l’esonero. Se punti su un allenatore è giusto dargli più tempo per recuperare", ha concluso Marino.
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