"Penso che Venezia, Cremonese e Palermo abbiano delle piazze e delle rose importanti. Loro hanno l'obbligo di lottare per vincere il campionato. Le sorprese potrebbero essere Modena, Cosenza e Catanzaro", così Maurizio Ciaramitaro ai microfoni di ParmaLive. Il doppio ex di Parma e Modena gioca in anticipo il derby emiliano: "Parma-Modena sarà un derby, dunque una partita importante. Il Modena è una squadra ben organizzata e ben allenata con delle individualità di valore. Il Parma deve essere consapevole del fatto che affronta una squadra forte". Ecco, di seguito, le dichiarazioni integrali rilasciate dall'ex calciatore palermitano.
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
l'intervista
Parma, Ciaramitaro avvisa: “Palermo ha l’obbligo di lottare per vincere la Serie B”
IL PERCORSO DELLE DUE SQUADRE- "Penso che il Parma stia facendo il campionato che tutti si aspettavano. E' una squadra forte, formata da tanti giovani promettenti e interessanti che potranno avere una carriera molto importante. Il Modena è una squadra ben allenata da Bianco, alla sua prima esperienza in serie cadetta, ma che sa bene come comportarsi. La squadra dei canarini è molto compatta e ha dei giocatori importanti. Entrambe le squadre stanno facendo un buon campionato e con merito si trovano nelle rispettive posizioni in classifica. La Serie A è la categoria che più appartiene al Parma, lo dice la storia. Il Modena ha una società solida e una squadra che si vuole rilanciare, che può lottare senza problemi per arrivare anche ai playoff".
GESTIONE DELLA ROSA DEL PARMA- "Per esperienza personale, ricordo che quando ho vinto il campionato di B con il Chievo, avevo una squadra con 24 titolari. Il campionato cadetto è molto difficile, lungo e faticoso. Posso dire che avere due giocatori per ruolo che possano essere titolari è un aspetto fondamentale per cercare di vincere il campionato. Per una squadra come il Parma è fondamentale avere tanti elementi che possano giocare e essere titolari".
ESTEVEZ-"Estevez è un giocatore importante, lui dà equilibrio e vede le giocate prima. Ogni volta lui legge la situazione: l'argentino gioca una partita nella partita. Probabilmente può essere che mentre si stia attaccando, Estevez possa leggere che può nascere un pericolo. Giocatori come lui sono fondamentali: sono il termometro delle squadre".
BERNABÈ- "Ho visto giocare Bernabé più volte, anche di persona a Palermo. Lo spagnolo è un giocatore che ha qualità, visione di gioco, tecnica. Lui ha tutto per diventare un giocatore importante, è pronto per giocare in Serie A senza problemi".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA