Il Palermo si appresta a giocare i play-off dopo un'annata colma di delusioni e speranze disattese. Partirà dall'ottavo posto, l'ultimo utile per disputare gli spareggi promozione. I rosanero non arrivano all'appuntamento più importante della stagione al massimo visti i deludenti risultati conseguiti nell'utlimissima parte di stagione, in cui si pensava che il passo sarebbe stato totalmente opposto rispetto al resto dell'anno. Invece, dopo i soli quattro punti in altrettanti match la squadra di Dionisi cercherà di salvare il salvabile con la promozione in massima serie o, almeno, un'ottima figura nel percorso play-off.


L'Analisi
Palermo, tutto sulle avversarie ai play-off: punti di forza e caratteristiche
I rosanero, per cercare di fare un miracolo, dovranno affrontare tre avversari diversi, partendo dalla Juve Stabia e - in caso di passaggio del turno - dalla Cremonese. I siciliani non arrivano al top agli spareggi, come detto in precedenza, ma in che modo le avversarie affronteranno il mini campionato che partirà il 17 maggio?
LE AVVERSARIE AI PLAY-OFF
—La Juve Stabia arriva al match con più di qualche rimpianto, vista l'unica vittoria ottenuta nelle ultime sei: con un bottino migliore, il quarto posto non sarebbe stato un obiettivo proibitivo. Nonostante questo la squadra guidata da Pagliuca affronterà gli spareggi con voglia di stupire e la testa libera da qualunque pressione. Hanno certamente dalla loro parte l'ottimo gioco ormai alimentato da un gruppo di giocatori giovani ma con grande talento: tra loro spicca Adorante, con quindici gol segnati quest'anno. Menzione doverosa per Peda, diventato perno imprescindibile della difesa. Il 2002 è ancora di proprietà del Palermo e tornerà in Sicilia al termine della stagione.
La Cremonese non può dirsi del tutto soddisfatta riguardo il piazzamento di fine campionato, viste le premesse iniziali. Un quarto posto che, però, fornisce ottime chance di arrivare in finale senza troppi affanni. Stroppa può contare su un organico di livello altissimo, tra i migliori del campionato, e di un gruppo coeso che si è sempre più rinforzato nel corso della stagione. I grigiorossi sono reduci da una sconfitta contro il Pisa, inutile ai fini della classifica.
Lo Spezia affronterà i play-off da favorita dopo il grande campionato svolto, nonostante le aspettative non altissime. I bianconeri possono contare sui fratelli Esposito, tra i giocatori più forti del campionato, ma anche sulla miglior difesa della cadetteria: soli 33 gol presi, sintomo di una fase che funziona alla perfezione. La squadra di D'Angelo non affronterà gli spareggi al meglio, viste le sole cinque vittorie fatte nelle ultime 15 gare, ma rimane la più accreditata per salire in massima serie.
Il Catanzaro arriva agli spareggi con solamente due vittorie nelle ultime dieci, e un rendimento altalenante in quest'ultimo periodo anche in termini di prestazioni. Nonostante ciò, i calabresi affronteranno il primo turno da favoriti. La squadra di Caserta sarà sicuramente un avversario ostico, visto il valore di alcuni elementi - Iemmello su tutti - insieme al buon gioco dell'ex tecnico del Cosenza.
Il Cesena è forse la compagine che arriva meglio agli spareggi, nonostante la settima posizione: tre vittorie di fila e posto "rubato" al Bari con prepotenza, dopo un girone di ritorno fatto di alto e bassi. L'ex rosanero Mignani ha dato un'identita chiara ai bianconeri che possono contare su un organico - spesso sottovalutato - di pregevole fattura.
I play-off si preannunciano intensi e pieni di scontri intriganti. Tutte le squadre hanno i loro grandi punti di forza e se il Palermo vorrà riconquistare il pubblico dovrà dimostrare che le trentotto giornate appena trascorse non sono tutto quello che la squadra ha da offrire. Anche se parlarne a maggio sembra ironico, un cambiamento repentino di atteggiamento e prestazioni è l'unica speranza della tifoseria per invertire la rotta della peggior stagione dell'era City Group.
© RIPRODUZIONE RISERVATA