Palermo, corsa e assist per Corini: Sala sgasa a sinistra e cerca continuità

di Nicolò Cilluffo

Un casting durato a lungo, forse troppo. La corsia sinistra del Palermo è stata contesa da diversi attori con Marco Sala che sembrerebbe aver scalato le gerarchie di Corini dopo un inizio di stagione fortemente condizionato da un infortunio che ha costretto ai box il difensore classe 1999.

Il modulo tattico di riferimento della formazione siciliana è stato, fin qui, malleabile in contingenza a caratteristiche degli avversari e a momenti della partita. Il calcio moderno presuppone una grande capacità di adattarsi alle più svariate circostanze con il movimento dei vari interpreti che sta alla base di una preparazione meticolosa ed efficace della partita.

Da un 4-3-3 tangibilmente rivisitato a un 4-4-2 a trazione offensiva, fino ad arrivare al 3-5-1-1 utilizzato a Ferrara. La costruzione di un'identità tattica richiede tempo e predisposizione al lavoro e Corini sta fissando i punti fermi sui quali costruire le fondamenta del proprio edificio. Uno dei quali sembra essere il terzino ex Crotone, MarcoSala.

Arrivato in Sicilia la scorsa estate a titolo temporaneo con opzione di riscatto a favore dei rosanero e contro-opzione a favore del Sassuolo, il calciatore originario di Rho - dopo un inizio travagliato - sta crescendo visibilmente in termini di condizione fisica. Emblematica la partita disputata dal Palermo contro il Como in cui Sala ha agito da esterno sinistro in una sorta di 4-4-2 che gli ha permesso di dare sfogo a tutto il proprio potenziale offensivo.

Stantuffo instancabile dal piede sinistro, terzino che ama sgasare e proporsi nella metà campo avversaria. Conoscenza del ruolo, discreta tecnica di base e buona capacità di leggere i momenti della partita alternando alle proprie sgroppate offensive diagonali e letture difensive degne di nota.

Avere in rosa un elemento che possa garantire un certo tipo di standard in termini di prestazione può costituire un plus per Eugenio Corini. Sala è apparso decisamente in giornata contro il Como, contro cui ha sfoderato le migliori armi a propria disposizione. A Ferrara un semi passo indietro per quel che concerne la spigliatezza con cui il classe '99 ha approcciato mentalmente alla partita, complice un Palermo che non è riuscito ad arginare la Spal nella prima mezz’ora del match.

Ogni partita ha una storia differente, ma è lampante che Sala può essere una risorsa ad hoc per questa squadra che ha bisogno di spunti che possano conferire maggiore imprevedibilità alla manovra offensiva rosanero.