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Caos Serie B, Giorgetti: “Procedure più trasparenti, certe cose non devono accadere”. E su Tacopina…

Caos Serie B, Giorgetti: “Procedure più trasparenti, certe cose non devono accadere”. E su Tacopina…

Il sottosegretario Giancarlo Giorgetti dice la sua sul caos che ha sconvolto la Serie B a margine del convegno Donne azzurre nello Sport: vincenti, ma solo in gara"

Mediagol22

Giancarlo Giorgetti era presente quest'oggi a Palermo a margine del convegno "Donne azzurre nello Sport: vincenti, ma solo in gara", che ha richiamato sul ruolo delle figure femminili nello sport professionistico e a livello dirigenziale in Italia.

Il sottosegretario di Stato, intervenuto ai microfoni della stampa nel corso dell'evento organizzato dalla Fondazione Bellisario presso Villa Magnisi, ha detto la sua sul caos che ha coinvolto la Serie B in questo finale di stagione a seguito del processo che ha coinvolto il Palermo per gravi irregolarità amministrative relative agli anni in cui Maurizio Zamparini era a capo dei rosanero:

"Noi siamo intervenuti a inizio del campionato e qualcuno ci ha contestato il fatto che la politica interveniva nel mondo dello sport con il decreto legge di riforma della giustizia sportiva che Coni e Figc da qualche mese hanno recepito. Dobbiamo spingere affinché ci si modernizzi e si rendano le procedure più trasparenti. Altrimenti i tifosi non capiscono. Per le competizioni professionistiche abbiamo voluto un apposito organismo di giustizia che valuti l'accesso ai campionati e alle discipline sportive. Si parla anche di interessi economici improntati. Non si può rimettere a decisioni discrezionali o che lasciano dubbi. Bisogna essere all'altezza di quella che è una situazione importante".

Il vicesegretario federale della Lega Nord, inoltre, ha parlato delle accuse rivolte dal Venezia e, in particolare, dal presidente Joe Tacopina nei confronti degli organi giudiziari a seguito della decisione di attribuire venti punti di penalizzazione al club di Viale del Fante, evitandogli così la retrocessione in Serie B, e di far giocare i play-out:

"Le decisioni della giustizia, anche quella sportiva, bisogna accettarle, come bisogna accettare le decisioni degli arbitri quando sono sbagliate. Evidentemente qualcosa non ha funzionato se nel corso del tempo e degli anni questi abusi contabili si sono potuti ripetere senza che nessuno eccepisse qualcosa. Questo non deve più accadere e faccio un plauso al presidente Gravina che con difficoltà sta cercando di cambiare il sistema, che un po' di falle le ha avute. Solamente il fatto che la Serie B fosse a 19 squadre è stata una manifestazione di cortocircuito, i tornei serali che faccio io hanno squadre dispari non il campionato di B".