Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

conferenza stampa

Bari, Polito: “Tre anni per costruire squadra vincente. B ostica, ma nessuna paura”

bari
Le parole in conferenza stampa del ds del Bari, Ciro Polito

Mediagol ⚽️

Ventiquattro ore dopo l'annuncio del rinnovo con il Bari, il direttore sportivo dei biancorossi Ciro Polito, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare i temi più caldi in casa biancorossa.

"Il mercato di Serie B è diventato dispendioso. Oggi si va dietro ai nomi, a ultratrentenni con contratti ingestibili. Ho inseguito un giocatore (Gytkjær ndr) che è rimasto al Monza, avevo questa alternativa con caratteristiche completamente diverse ma proveniente da un campionato straniero. Scheidler è un investimento, abbassa i costi, non c'è dislivello con lo stipendio degli altri. Metto avanti il gruppo, se ci sono differenze qualcuno può storcere il naso. Io devo costruire una squadra umile. Prendi un 35enne non costruisci, prendere un 24enne invece vuol dire progettare un Bari di livello. Spero che le mie idee siano tradotte in campo, ma in partenza sono soddisfatto di questa operazione. Insieme abbiamo deciso di investire: dopo le prime uscite esaltanti il Bari lo meritava".

Sul reale obiettivo squadra: "Non mi pongo degli obiettivi. La Serie B a differenza della C, dove se fai la squadra per vincere, vinci o ci vai vicino, è come avere una bomba senza sapere in mano a chi esploderà. Ho cercato di costruire una squadra umile per provare a fare un percorso triennale, voglio capire come riusciamo a crescere. Partita per partita capiremo chi siamo. Tanti miei colleghi di squadre importanti hanno paura di scendere come è successo a Crotone e Vicenza, due squadre con una solidità economica. Le partite sono molto tirate, anche chi ha speso tanto non è detto vada in A come abbiamo visto lo scorso anno".

Sui tifosi: "I tifosi possono sognare se riusciamo a costruire una base importante e insidiare i grandi club, la B ormai è milionaria, i soldi non sono comparabili allora dobbiamo fare con le idee. Nell'arco di tre anni vogliamo costruire una squadra importante".

Sul campionato: "Non ho preoccupazioni. Il campionato è difficile, le insidie sono dietro l'angolo, ogni domenica è una battaglia e siamo pronti a farlo su ogni campo. Lo scorso anno c'era un solo posto disponibile. Viviamo di obiettivi di squadra, abbiamo un raggio più ampio, il primo obiettivo è salvare la categoria e costruire. Ci sono delle cose migliorabili. Il calcio non è fatto solo di soldi ma anche di idee, cerchiamo di metterne tante, per divertirci. Bari ha bisogno di giovani che vadano in campo e sudino la maglia. In ogni squadra in cui sono stato ho sputato sangue. Voglio una squadra col mio DNA. Per ora sono pienamente soddisfatto, ma voglio ancora migliorare".

tutte le notizie di