serie a

Verona-Roma, Paro: “Punto importante, affrontato una grande squadra. Mercato? Ecco cosa chiediamo alla società”

VERONA, ITALY - JULY 09:  Miguel Veloso (3nd R) of Hellas Verona celebrates his goal with his team-mates during the Serie A match between Hellas Verona and FC Internazionale at Stadio Marcantonio Bentegodi on July 9, 2020 in Verona, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Le dichiarazioni del tecnico gialloblù al triplice fischio della sfida contro la Roma

Mediagol93

Il Verona strappa un punto alla Roma al "Marcantonio Bentegodi".

0-0: è questo il risultato della sfida tra Verona e Roma, andato in scena questo pomeriggio nell'impianto sportivo scaligero. Le due compagini non vanno oltre il pareggio a reti bianche e dividono così la posta in palio. Un risultato analizzato dal vice-allenatore di Ivan Juric, Matteo Paro, intervenuto ai microfoni di "DAZN" al termine della sfida.

"Abbiamo affrontato una squadra molto forte tecnicamente e credo che all'inizio lo abbiamo sofferto. Noi abbiamo provato ad accorciarla ma con le combinazioni ci mettevano in difficoltà. Poi abbiamo preso le misure e la squadra è cresciuta, creando diverse occasioni. Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra molto più rodata di noi. Per aggredire in avanti ed essere forti nell'uno contro uno c'è bisogno di una preparazione fisica importante. Niente di particolare: i ragazzi si abituano, solo che a volte all'inizio è un po' traumatico. Il nostro è solo un modo diverso di fare calcio,".

"La pressione - ha continuato Paro -  era sempre la stessa, solo che quando hai giocatori come quelli della Roma se gli lasci due metri non te la fanno mai vedere. Quindi abbiamo aumentato il ritmo così da fargli giocare più palloni sporchi. Sapevamo che i duelli e le palle vaganti sarebbero state fondamentali".

Chiosa finale sul mercato: "Credo che la società lo sappia. Abbiamo perso giocatori fondamentali e per tenere il livello dell'anno scorso abbiamo bisogno di giocatori importanti. La società sta lavorando. Sappiamo che è una stagione particolare e che c'è poco tempo, ma per avere una squadra competitiva c'è bisogno di giocatori".