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Totti: “Cassano ha sprecato talento, Ibra mi fa impazzire. Ritorno alla Roma? Rispondo così”

Le parole dell'ex bandiera giallorossa, Francesco Totti, durante una delle sue dirette Instagram

Mediagol93

Nuova diretta per Francesco Totti.

Torna a parlare e lo fa attraverso le sue amate dirette Instagram, l'ex bandiera della Roma Francesco Totti, ormai presenza fissa nel noto social network durante questi giorni di isolamento. Il "Pupone", questa volta 'ospite' del conduttore Paolo Bonolis, ha affrontato svariati temi legati alla Serie A sbilanciando inoltre su un suo possibile ritorno in giallorosso. Tra i primi argomenti analizzati dal dirigente, quello inerente ai talenti di ieri e di oggi del panorama calcistico italiano.

"Cassano ha sprecato tanto talento. Si è espresso al 30%. Antonio però è il numero uno. Tecnicamente è il giocatore che mi ha fatto divertire più di tutti, giocavamo ad occhi chiusi. Lui è matto, e se fai la diretta con lui impazzisci. Devi mettere i sottotitoli, come Gomorra. Per Tonali farei carte false. Sotto tutti i punti di vista, diventerà uno dei centrali più forti del mondo. Come Gerrard, De Rossi o Lampard. E’ un misto tra Pirlo e Gattuso anche, ha tutto quello che può avere un giocatore. Ha un cambio di passo incredibile, è bravo tecnicamente e di testa, è sempre lucido. Sia nelle partite importanti sia nelle partite facili. Barella? È stato uno dei miei pupilli, è uno che avrei portato alla Roma ma purtroppo non ci sono riuscito. Ibrahimovic mi fa impazzire per come gioca. Può sempre vincere, ha una mentalità diversa dagli altri". 

Inevitabile la parentesi relativa ad un suo possibile ritorno Roma senza Pallotta: "Nella vita mai dire mai". 

Chiosa finale sulle condizioni di Zaniolo"Sta recuperando, anche lui ha fatto qualche diretta. Ma non deve affrentare i tempi. Zaniolo è fortissimo, ma ancora deve dimostrare tanto perché è all’inizio. Quando farà 100 partite consecutive ad alti livelli allora potremo giudicarlo. Ha margini di miglioramento. Nel mio percorso ho incontrato Mazzone, che mi ha cresciuto in tutto e per tutto. Zaniolo ha conosciuto Di Francesco che ci ha sempre creduto. Anche perché puoi trovare l’allenatore che punta solo sugli anziani e non vede i giovani e quindi non riesci a importi. Il problema di Roma è che è una piazza dove non puoi sbagliare, anche se sei giovane. E’ impossibile gestire quella pressione se sei giovane. Devi avere delle persone alle spalle che ti proteggono. A Roma è dura, puoi passare dalle stelle alle stalle in un attimo".