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Serie A, SPAL-Genoa 1-1: un pareggio che non serve a nessuno, esordio con gol per Sturaro

GENOA, ITALY - JANUARY 31:  Stefano Sturaro of Genoa CFC in action during the Serie A match between Genoa CFC and ACF Fiorentina at Stadio Luigi Ferraris on January 31, 2015 in Genoa, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il commento della sfida tra la SPAL e il Genoa, ultima gara della tredicesima giornata di Serie A

Mediagol52

Soltanto un pareggio tra SPAL Genoa.

Sul campo del Paolo Mazza si sono affrontate la SPAL e il Genoa, in quello che è stato l'ultimo match della tredicesima giornata di Serie A. Lo scontro salvezza parte con un primo tempo timido delle due squadre, che preferiscono non sbilanciarsi per non subire ripartenze. I rossoblù mantengono il possesso del gioco, ma l'occasione più importante è per i padroni di casa a pochi minuti dalla fine del primo tempo: punizione dal lato sinistro del campo, Radu respinge ma il pallone finisce sui piedi di Reca che calcia a botta sicura ma trova la strepitosa parata con il piede del portiere avversario.

Al minuto 54 cambia il volto della partita, con i biancazzurri che conquistano un calcio di rigore con Missiroli, atterrato in area di rigore da Criscito: dal dischetto va Petagna che vince il duello individuale con Radu e firma il gol dell'1 a 0. La gioia dei padroni di casa dura soltanto un minuto, giusto il tempo di riposizionare la palla al centro del campo: cross dalla destra del campo di Ghiglione in direzione di Sturaro, che festeggia nel migliore dei modi il rientro dall'infortunio e il debutto stagionale realizzando la rete dell'1 a 1.

Il triplice fischio dell'arbitro sancisce il pareggio tra la SPAL e il Genoa, che non riescono dunque a cambiare la loro situazione attuale. I padroni di casa rimangono al penultimo posto (solo due punti in più del Brescia) ad una larghezza di distanza dai rossblù, terzultimi dietro il Lecce che nel pomeriggio ha agguantato un pareggio insperato contro il Cagliari in pieno recupero. Si complica dunque sempre di più la situazione dei due tecnici: Leonardo Semplici non vince ormai da sei partite e continua ad essere a rischio esonero, mentre il suo collega Thiago Motta non ha più ottenuto i tre punti dopo la prima gara contro il Brescia.