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Sassuolo-Verona, Juric: “Orgoglioso dei miei, ma fatti troppi regali. Nell’ultima mezz’ora abbiamo stradominato”

Sassuolo-Verona, Juric: “Orgoglioso dei miei, ma fatti troppi regali. Nell’ultima mezz’ora abbiamo stradominato”

Le dichiarazioni del tecnico del Verona a margine del ko rimediato contro il Sassuolo

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Il Verona cade in casa del Sassuolo.

3-2: è questo il risultato della sfida tra Verona e Sassuolo, andata in scena questo pomeriggio al "Mapei Stadium". Un match rocambolesco ricco di gol e colpi di scena, in cui ad avere la meglio è la squadra di Roberto De Zerbi. Un risultato analizzato al triplice fischio dal tecnico degli scaligeri Ivan Juric, intervenuto ai microfoni di "Sky Sport" al triplice fischio.

"Non un buon pomeriggio ma sono orgoglioso della squadra che ha messo sotto il Sassuolo. Abbiamo fatto regali ma sono stati bravi contro un Sassuolo che gioca come vuole. Oggi abbiamo fatto meglio noi ma abbiamo fatto dei regali che paghi. La prestazione del girone di andata non sono paragonabili, siamo ad un altro livello di gioco. I numeri ci sono, c'è anche il fatto che abbiamo subito quattro tiri e tre gol mentre all'andata c'erano situazioni come col Milan che ti andava tutto bene. Non mi soffermo molto su queste cose".

"L'ultima mezz'ora è stata stradominata dove non hanno mai passato il centrocampo. Abbiamo fatto il 2-2 dopo due-tre occasioni da gol. Poi un retropassaggio di Zaccagni e prendiamo il corner da cui è nato il 3-2. Io lavoro sul fatto che non deve fare il retropassaggio, poi sul gol si sa come è il calcio, a volte prendi gol in mischia altre hai tu tante mischie ma loro salvano. Non è quello su cui mi devo soffermare. Sono grandissimi giocatori e De Zerbi è un grande allenatore ma la mia squadra penso sia andata forte, subendo pochissimo e prendendo tre gol".

Juric si è poi espresso sul rapporto con De Zerbi: "A me Roberto piace tanto. Ha le sue idee. Penso sia io e sia lui stiamo bene dove siamo, lavoriamo un calcio e va bene. La rivalità è bella perchè siamo simili, siamo della stessa generazione con una mente aperta. E' bello. Sta vincendo molto lui anche se io ritengo abbiamo fatto bellissime partite. Ho grandissima stima di lui".

Chiosa finale su Rrahmani e Kumbulla: "Non è così. Noi abbiamo preso giocatori in difficoltà e li stiamo tirando fuori, ne stiamo migliorando le prestazioni. Quando sei l'Hellas e arriva la Roma e ti dà 15 milioni è normale che vada via. Io sono concentrato sulla mia squadra. A me gira perchè penso che oggi dovevamo vincere. Dovevamo avere tre punti in più perchè stiamo riproponendo gioco, è un calcio totale. Quando fai bene tutto e non vinci non fai il salto che con il successo avresti fatto".