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Sassuolo-Milan, Dionisi: “Pari giusto, abbiamo sprecato. Berardi? Problema muscolare”

Sassuolo
Le dichiarazioni di Dionisi al termine di Sassuolo-Milan, terminata 0-0

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Parola ad Alessio Dionisi. Il tecnico del Sassuolo è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della gara contro il Milan al "Mapei Stadium" che ha inaugurato il turno infrasettimanale della Serie A valido per la quarta giornata, terminato sul punteggio di 0-0. Il primo tempo è stato certamente segnato dall'errore dal dischetto di Domenico Berardi, calciato con un mancino a mezza altezza alla destra di Mike Maignan, con l'estremo difensore francese abile a neutralizzare la minaccia. Giornata da dimenticare per il numero 11 neroverde che è stato costretto anche a lasciare anzitempo il terreno di gioco causa infortunio. Questa l'analisi di Dionisi:

"Lo scorso anno ci è mancata la compattezza. Anche con lo Spezia siamo stati compatti e meritavamo di più. Il risultato è stato giusto, però la migliore occasione della partita è stata la nostra. Loro hanno messo forze fresche con giocatori superiori ai nostri, noi invece degli esordienti e un giocatore come Marchizza che tornava da un crociato e sono felice per lui. Sono orgoglioso per questa prestazione. Non dobbiamo mai rinunciare a giocare, nell'atteggiamento difensivo di squadra abbiamo margini di miglioramento. Speriamo di continuare così senza mai trascurare il gioco, dobbiamo passare dal gioco perché siamo meno strutturati degli altri".

SULLE CONDIZIONI DI BERARDI - "Parlando con lui la sensazione è quella che si tratti di un problema muscolare, vedremo come si evolverà la cosa. Noi formiamo giocatori che possono andare in grandi squadre. Noi nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, dovevamo essere ordinati perché l'occasione con la riconquista siamo andati ad attaccare l'area. Oggi è servita a tutti questa partita, adesso c'è la Cremonese che dovrà essere la partita più importante per noi".

SU HENRIQUE E ALVAREZ -  "Matheus Herinque è ormai una certezza, Alvarez è da scoprire perché arriva ancora da un altro calcio però i movimenti sono quelli da attaccante. E' una spugna, ci stiamo lavorando perché quando ti sfili dalla marcatura diventi immarcabile. Ci sta mettendo l'atteggiamento giusto".

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