L'attuale portiere del Sassuolo, Andrea Consigli nella sua lunga intervista rilasciata ai microfoni di Dazn, ha raccontato il suo emozionante trascorso all'Atalanta e del suo caotico arrivo in neroverde, club con cui ancora oggi gioca e ne difende i pali. Di seguito le sue parole:
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LE DICHIARAZIONI
Sassuolo, Consigli: “Atalanta? Ho fatto tanti anni lì. Addio sofferto, il modo…”
"Io ho cambiato fondamentalmente due squadre, tranne i prestiti: sono cresciuto all'Atalanta, ho fatto tanti anni lì, mi sentivo come Berardi e Raspadori qui, frutto del settore giovanile, senso d'appartenenza e tutto. È stato sofferto l'addio all'Atalanta, non me l'aspettavo in quel modo, è stata una scelta particolare. Qui all'inizio ero un po' spaesato, era un ambiente molto familiare. A fine primo tempo a Verona, ricordo una scena agli inizi, c'era Di Francesco che urlava e il segretario entrò e si fece il caffè. Io ne parlai con Floccari e gli altri, mi dissero che erano normali queste cose. Ora queste cose non capitano più ma c'è ancora un clima di famiglia. I ragazzi qui senza l'ansia di prestazione possono esprimere il loro potenziale".
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