serie a

Sassuolo-Cagliari, De Zerbi: “Squadra condizionata da due fattori. Caputo? Torni con la testa al club, la convocazione…”

Le parole del tecnico neroverde al termine della sfida contro il Cagliari

Mediagol93

Il Sassuolo conquista il primo punto della stagione.

Non vanno oltre il pareggio neroverdi e rossoblù, affrontatisi questa sera nella sfida valida per la 1^ giornata di Serie A 2020/21. Bourabia, su punizione, risponde alla rete di Simeone, regalando ai suoi un prezioso punto per questo avvio di stagione. Una sfida analizzata al triplice fischio dal tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi, intervenuto ai microfoni di "Sky Sport".

"Il Cagliari è una buona squadra e ben organizzata. Abbiamo fatto bene e creato tanto, ma non sfruttato le occasioni. Abbiamo preso gol su una situazione sulla quale stiamo lavorando, ma non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Speriamo di assestarci il prima possibile, pensando solo al campionato e al Sassuolo e non inconsciamente al mercato o ai giocatori in nazionale. Nelle ultime settimane, un pochino, siamo stati condizionati: è una cosa naturale come aver cambiato preparazione in soli 15 giorni. Caputo ha l'esperienza e la gavetta per assorbire tutto e accettare le situazioni. Si è sempre conquistato tutto passando per grandi difficoltà. L'inconscio dei giocatori alla prima convocazione in nazionale, però, ci sta: devono abituarsi a fare nazionale e tornare con la testa al club al 100%". 

Chiosa finale sul mercato e in particolare sui big: "Non ho ricevuto rassicurazioni ma è questione di abitudine. Siamo una delle poche squadre che ha ricevuto diverse richieste per i nostri giocatori, dobbiamo viverle come gratificazioni e i giocatori come eventuali possibilità ma senza mai trascurare il club che ci dà da mangiare e ci mette in vetrina portandoci in nazionale. Quando passi per le prime volte per queste cose è normale soffrirle".