Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

sassuolo-bologna

Sassuolo-Bologna, Dionisi: “Sono orgoglioso dei ragazzi, non dobbiamo accontentarci”

Sassuolo
Le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, a margine del match contro il Bologna valido per la trentaquattresima giornata di Serie A.
Mediagol ⚽️️

Uno a uno, è questo il risultato finale del match tra Sassuolo e Bologna. Il derby emiliano valido per la trentaquattresima giornata di Serie A si è chiuso con un pareggio che consolida il piazzamento a metà classifica di entrambe le squadre. Al minuto 15' Berardi ha sbloccato la sfida dopo un assist di Defrel con il Bologna che è rientrato in partita al 43' grazie alla rete di Dominguez.

A margine del pareggio nel monday night di Serie A, l'allenatore del Sassuolo è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare la prestazione dei suoi ragazzi. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

"Il Bologna ha più fisicità di noi, potevamo soffrirla. Nel primo tempo hanno giocato più loro, nel secondo noi: il pareggio è giusto. Peccato, volevamo i tre punti, ma sono comunque molto soddisfatto di quello che stiamo facendo. Poi abbiamo avuto delle occasioni che potevano segnare la partita, ma va accettato. Io sono molto orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi. Nel nostro stadio i tifosi avversari si sentono, i nostri sono in minoranza e non è facile. Siamo piccoli, ci sostengono ma sono in minoranza. Quindi i ragazzi devono trovare tra di loro delle motivazioni che altre squadre spesso trovano nel pubblico. Per questo sono contento del nostro percorso". 

Dionisi prosegue: "Sono molto orgoglioso perché la squadra è partita bene, volevamo vincerla. Non ci siamo accontentati. Poi abbiamo dovuto anche stare attenti perché con le loro qualità si rischia sempre di perderla. Le due squadre ci hanno provato fino all'ultimo. Poi è chiaro che servirebbe sempre avere i giocatori di maggiore qualità in campo e non sempre è possibile in questa fase della stagione. Però sono orgoglioso, dobbiamo continuare così: non è scontato approcciare le partite così per la realtà che siamo. La nostra classifica è cambiata, giustamente avete parlato bene di chi è davanti a noi e ora siamo a soli 2 punti di distanza da loro: vuol dire che i ragazzi stanno facendo tanto. Non dobbiamo accontentarci perché un campionato che poteva sembrare buono può diventare ottimo, quasi straordinario".

tutte le notizie di