Sampdoria-Inter, Inzaghi: “Delusione! Lukaku-Barella? Scene che non voglio vedere”

Parola a Simone Inzaghi. Il tecnico dell'Inter è intervenuto ai microfoni di XY per analizzare il pareggio maturato contro la Sampdoria di Stankovic. Tra le tante tematiche affrontate, l'ex tecnico della Lazio si è soffermato su

Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

"C'è delusione, volevamo vincere la partita. Non l'abbiamo sottovalutata, l'abbiamo giocata con ordine e con tutto quello che abbiamo creato e prodotto il risultato sarebbe dovuto essere diverso. Noi dobbiamo guardare noi stessi. Venivamo da tre vittorie consecutive senza prendere gol, i segnali erano ottimi. C'è tantissima delusione, abbiamo trovato una squadra organizzata che ha corso tanto, cercando di chiudere gli spazi. Saremmo dovuti essere più bravi nell'ultimo passaggio, nella finalizzazione".

Un giudizio su Lukaku: "Audero ha fatto una parata su Acerbi e anche su Lukaku. I mancati tre punti chiaramente ci penalizzano; tanti tifosi erano venuti qua a incitarci dopo alcune partite superconvincenti. Mi prendo la prestazione ma col primo tempo fatto saremmo dovuti andare al riposo in vantaggio. Lukaku? Romelu è partito bene, aiutandoci a salire, facendo buone sponde; pronti via ha fatto un tiro che se angolato sarebbe stato importantissimo. Poi è andato in calando, avevo pensato di schierare i tre attaccanti ma ci eravamo allungati un po' nel secondo tempo subendo alcune ripartenze, e ho preferito sostituirlo mandando in campo Dzeko".

Inzaghi sui singoli: "Brozovic sta tornando nel migliore dei modi, è fuori da 4 mesi e questa settimana ha lavorato bene. Avevo pensato di metterlo dall'inizio. A fine primo tempo Gosens aveva qualche problemino all'adduttore, in settimana ce ne aveva avuti Dimarco. Speriamo possano essere disponibili per la partita di sabato e poi contro il Porto".

Infine una considerazione sulla lite fra due suoi giocatori a fine primo tempo: "La frustrazione di Lukaku sfogata su Barella? Sono cose da campo che non voglio assolutamente vedere, non dovrebbero succedere. Loro sono grandissimi amici, c'era nervosismo ma la situazione è rientrata. Se la classifica mi sorprende? No".