Roma, Mourinho: “Caso Taylor? Triste non essere sostenuto dalla società. Dybala…”

"Siamo in ritardo sul mercato, ma non c'è alcuna guerra tra me e Tiago Pinto. Non mi sono mai pentito di aver detto sì ai Friedkin". Queste le dichiarazioni di José Mourinho, tecnico della Roma, in un'intervista al Corriere dello Sport.

Sul Caso Taylor, arbitro che ha diretto la finale di Europa League persa con il Siviglia - "Triste non aver avuto il sostegno della società, le squalifiche hanno violato la mia libertà". 

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Su Dybala - "E' oro, dal primo agosto dormo meglio. Ho trasformato tanti bambini in calciatori: occhio a Pagano. Dopo 28 giorni di lavoro, 31 allenamenti e 6 partite, in tutto 37 sedute, più riunioni di analisi tattica e altro, non avere un attaccante è un problema". 

Sul corteggiamento dall'Arabia Saudita - "Ho ricevuto due ricche offerte da Al-Hilal e Al-Ahli, ma le ho rifiutate perché ho deciso di restare a Roma. Posso andare in Arabia Saudita l'anno prossimo? Vedremo, il mio "no" è per il momento e non definitivo per il futuro...".