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Parma-Roma, D’Aversa: “Assenze non siano un alibi. Contro le grandi aspetto mentale determinante”

Parma-Roma, D’Aversa: “Assenze non siano un alibi. Contro le grandi aspetto mentale determinante”

Le parole del tecnico gialloblù, Roberto D'Aversa, in vista della sfida contro la Roma

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Giornata di vigilia per il Parma.

Archiviato l'amaro pari maturato contro la Fiorentina, il Parma si prepara a scendere in campo per affrontare la Roma di Paulo Fonseca al "Tardini". Una sfida complicata presentata nella consueta stampa della vigilia dal tecnico crociato, Roberto D'Aversa. 

 "C'è da ragionare in maniera preoccupante non per la questione calcio, ma per la questione relativa alla pandemia. Ancora oggi siamo qui ad aspettare di poterne uscire. Mi ritrovo a commentare una squalifica, di cui mi scuso pubblicamente, ma che non voglio commentare perché ci sarà un ricorso da parte del club. Mi dispiace molto aver lasciato la squadra in un momento così. Chiedo scusa pubblicamente".

D'Aversa si è poi soffermato sull'11 che domani scenderà in campo: "I convocati sono a disposizione, ma c'è da valutare il minutaggio. Domani ci sarà la possibilità di utilizzare giocatori dei quali dobbiamo valutare solo il minutaggio, ci sono giocatori che rientrano dalla squalifica come Bani e che sono pronti. Davanti ci sono Pellé o Zirkzee e vedremo chi potrà partire, o se faremo scelte diverse. Infortuni? Sicuramente la mancata preparazione ha influito, ma non solo per noi, per tutti. E' una problematica che abbiamo un po' tutti e quando le cose non vanno bene ti vanno a colpire sempre nello stesso reparto. La settimana scorsa era l'attacco, ora la difesa. Ma non deve essere un alibi. Cerchiamo di fare le cose nel miglior modo possibile ma non sempre può bastare ad evitare infortuni".

Inevitabile la parentesi sulla settimana appena trascorsa: "La squadra l'ho vista bene in settimana, nonostante la partita di Firenze e nonostante quello che è successo con Spezia e Udinese. Ma anche con l'Inter possiamo recriminare sul risultato. Detto questo c'è rammarico per l'ennesima occasione sfuggita, ma ci deve essere consapevolezza che si può ancora raggiungere l'obiettivo. In settimana ho presentato la partita con la Roma partendo da Sassuolo: dobbiamo far di tutto per far si che le cose non succedano. A Firenze non si è non vinto solo per Sepe: sul primo gol abbiamo perso la marcatura, si poteva evitare l'angolo, sul terzo era una palla in uscita con la squadra che è salita. A prescindere da tanti motivi dobbiamo essere bravi a ragionare solo ed esclusivamente sulla gara perché non ci possiamo più permettere passi falsi"

D'Aversa si è poi soffermato sul momento vissuto dalla Roma: "Contro le grandi l'aspetto mentale ti porta a giocare in maniera più libera. Dirti che non abbiamo nulla da perdere non mi sento di dirlo. Abbiamo bisogno di recuperare punti persi negli scontri diretti. Purtroppo dobbiamo farlo contro una grande squadra che giovedì abbiamo vincere nergli ottavi di Europa League. Partire vantaggiati o svantaggiati non porta la vittoria nel calcio, ma il verdetto lo darà il campo. Mi auguro che la squadra vada in campo come fanno in allenamento, sotto l'aspetto dell'impegno non posso rimproverare nulla. Sta a noi uscire dal momento di difficoltà, sotto il profilo del risultato. Una squadra forte con un pacchetto difensivo importante, anche se mancherà Smalling. Una squadra ben allenata, con un allenatore molto preparato che è migliorato da quando è arrivato in Italia sotto l'aspetto difensivo. Credo che sia un grande allenatore che allena una grande squadra".