Napoli, senti Cassano: “I partenopei hanno perso un pilastro come Reina, la Juventus è come Bolt…”

Antonio Cassano non vuole appendere le scarpette al chiodo, ed è alla ricerca di una squadra che gli permetta di tornare a calcare i campi da calcio con la stessa grinta di sempre.

Nel frattempo, però, Fantantonio continua il suo “tour da opinionista”. Schietto e senza peli sulla lingua, il trentaseienne, intervenuto ai microfoni de 'Il Mattino', si è, infatti, soffermato sull'ormai palese duello tra Juventus e Napoli, che sta per riaccendersi dopo aver tenuto vivo lo scorso campionato.

Secondo l'attaccante barese, però, i partenopei non si sono rafforzati abbastanza, perdendo, anzi, un tecnico carismatico e preparato come Pepe Reina: “Ancelotti è uno dei migliori allenatori di sempre, ma ha vinto gestendo alla grande squadre molto forti. A Napoli è diverso, perché dovrà metterci del proprio e lottare contro squadre che, a differenza della sua, si sono rafforzate, come Inter, Lazio e Roma. E poi il Napoli ha perso un pilastro come Reina”.

“La Juve è una cosa a parte - ha continuato il classe '82 -, è come Bolt. Se va in pista e vuole vincere fa uno scatto e vince. Loro sono avanti di 3-4 anni rispetto a tutti, Napoli compreso. È una questione di programmazione, idee, scelte e anche fatturati - ha poi concluso -".