La Lazio sbanca il Diego Armando Maradona e si rilancia nella corsa alla Champions League. Dunque è il Napoli ad uscire sconfitto, a distanza di due mesi dall'ultima volta. A sbloccare e decidere la sfida, un bolide dalla distanza di Matias Vecino al minuto 67', abilissimo e repentino nell'impattare per primo sul pallone e battere Meret nonostante la distanza proibitiva.
SERIE A
Napoli-Lazio 0-1: Vecino sbanca il Maradona. Sarri ferma il suo passato e Spalletti
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Grande prova di forza della formazione biancoceleste. Sarri ha messo in campo nell’occasione grande acume e duttilità tattica. Ha letto e preparato la gara in maniera perfetta. Optando per un piano partita funzionale alle caratteristiche dell’avversario ed alla tipologia di partita, che richiedeva un grande sforzo fisico e mentale. Il Napoli d'altro canto, in fondo, ha perso bene. Giocando un’ora di buon calcio. Corto, alto, aggressivo, con meno ritmo ma non tradendo mai la propria fisionomia da squadra dominatrice. Nonostante ciò, una grande prova ospite ha chiuso ogni speranza di sbloccare la pratica agli uomini di Spalletti. Quest'ultimi, escono comunque a testa alta con vista scudetto sempre viva e tangibile, al netto del percorso fatto.