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Napoli-Genoa, Gattuso: “Sofferto e rischiato, 6-0 bugiardo. Sfida con la Juve di Pirlo? Mi auguro di farne altre 100”

Le dichiarazioni del tecnico del Napoli, Gennaro Gattuso, a margine della sfida contro il Genoa

Mediagol93

Il Napoli travolge il Genoa.

Vittoria straripante degli azzurri al "San Paolo", nella sfida andata in scena questo pomeriggio contro la formazione di Rolando Maran. Una doppietta di Lozano e le reti di Zielinski, Mertens, Elmas e Politano travolgono il Grifone, regalando la seconda vittoria della stagione ai campani. Gara che, nonostante il risultato abbondante, non soddisfa a pieno il tecnico Rino Gattuso: intervenuto ai microfoni di "Sky Sport" nel post partita, per analizzare la prestazione offerta dai suoi.

"E' un risultato bugiardo perché se Zielinski non fa gol a inizio primo tempo onestamente avrei messo un altro centrocampista e sarei passato al 4-3-3. Abbiamo sofferto, il risultato è un po' bugiardo. Abbiamo rischiato tanto. Se dopo 7-8 minuti di secondo tempo fossimo stati ancora 1-0 avrei cambiato perché c'era poco equilibrio. Dobbiamo migliorare. Noi dobbiamo pensare a migliorare, a far giocare i calciatori più forti e chi sta meglio. Bisogna lavorare in settimana e trovare equilibrio. Per giocare un certo tipo di calcio ci vuole equilibrio. La squadra è in crescita. A Lozano non sto regalando nulla, è un giocatore diverso. Ha forza nelle gambe, ora quando calcia non cade a terra come i ragazzini. Non avevo nulla contro Lozano, lo conoscevo molto bene la sua versione del PSV. Attaccava sistematicamente la linea. L'anno scorso non era al meglio dal punto di vista mentale e fisico, quest'anno".

Infine, due battute sul big match contro la Juventus di Pirlo in programma domenica prossima:"Io mi aspetto un Juventus-Napoli. Io ho qualche capello bianco, ma sono ancora giovane. Mi auguro di giocarci contro ancora tante volte. Suona strano, perché nove anni fa eravamo protagonisti in campo. Su di me nessuno avrebbe scommesso un centesimo, invece la carriera che sto facendo... Avevo detto che sarebbero stati cavoli suoi, ora deve dimostrare di essere bravo e avere conoscenza".