Il Cagliari frena il Milan.
serie a
Milan-Cagliari, Semplici: “Cambiato mentalità, risultato che corona percorso impensabile”. E sul futuro…
Le parole del tecnico del Cagliari, Leonardo Semplici, a margine del pareggio maturato sul campo del Milan
0-0: è questo il risultato della sfida tra Milan e Cagliari, andata in scena questa sera a "San Siro". I rossoneri frenano in casa, fallendo il primo match point per la qualificazione alla prossima Champions. Un risultato analizzato al triplice fischio dal tecnico rossoblù, Leonardo Semplici, intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
"Abbiamo fatto un po' di festa per la matematica salvezza, abbiamo finito diverse birre. I ragazzi hanno fatto passi da gigante, ci siamo messi in discussione e lo abbiamo dimostrato stasera contro una grande squadra contro il Milan. Percorso eccezionale, devo ringraziare questi calciatori. Ultimamente il Milan ha fatto grandi gare e tante vittorie, sono contento perché questo risultato corona un percorso che sembrava impensabile. La stagione è cambiata dopo la sconfitta in casa con il Verona, ci siamo parlati chiaramente e abbiamo capito che il modo di affrontare le gare non andava bene. I ragazzi hanno capito che dovevano cambiare marcia perché questo Cagliari non poteva avere quella classifica. Abbiamo capito che attraverso alla mentalità e allo spirito comune potevamo uscirne, abbiamo fatto una rincorsa eccezionale partendo dalla partita con il Parma".
"Ho messo davanti agli occhi dei calciatori delle cose che facevano finta di non guardare, non eravamo sempre squadra. Si era creata una situazione di malcontento, si era creato qualche gruppo e non avevano il coraggio di dirsele in faccia le cose. Bisogna avere un altro tipo di mentalità, poi hanno dimostrato di essere una squadra diversa e sembrava impossibile che una squadra del genere al mio arrivo avesse 15 punti".
Semplici si è poi soffermato sui singoli: "Godin vero leader? Senza ombra di dubbio, Diego è un giocatore che conosciamo tutti bene. E' una guida per noi, anche Pavoletti, Joao Pedro e Nainggolan. Bisogna fare qualcosa di diverso, con alcuni accorgimenti ed un lavoro a livello mentale siamo diventati questa squadra".
Infine, due battute sul futuro: "Mi chiamo Semplici, devo andare con calma e fare il mio percorso. Mi auguro di fare un altro step, credo di essermelo meritato".
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