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Serie A

Juventus-Lecce, Allegri: “Vincere importante, male nel finale. Sugli attaccanti…”

Juventus-Lecce
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha rilasciato dichiarazioni al termine del match disputato contro il Lecce
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Vittoria per la Juventus nel turno infrasettimanale contro il Lecce. Ai bianconeri basta il gol di Milik al 57'. Pugliesi, rimasti in dieci al 93' per l'espulsione di Kaba, sconfitti per la prima volta in campionato. Piemontesi secondi momentaneamente a quota tredici punti. Salentini con due punti in meno della Vecchia Signora. Al termine del match ha parlato Massimiliano Allegri. Di seguito le dichiarazioni:

JUVE INSICURA CON LA PALLA. “Vincere era importante oggi dopo una sconfitta rocambolesca, con tanti errori singoli che difficilmente succedono. Il Lecce è arcigno, non ti concede nulla, siamo stati equilibrati in campo, abbiamo concesso poco e abbiamo avuto pazienza di sfruttare le occasioni che abbiamo creato. Dopo il gol siamo cresciuti, Rabiot si è sbloccato, anche Cambiaso. Gatti è stato attaccato per l’errore ma sono episodi rocamboleschi, ha 27 partite in A tutte nella Juve e ci vuole pazienza, Weah si deve inserire, Fagioli e Miretti crescono, Rugani ha fatto una partita straordinaria ed è 8 anni che è qui, gioca con freddezza partite pesanti come oggi. Quando non sei abituato la palla scotta”.

FINALE“Non mi è piaciuto che dobbiamo giocare di meno la palla indietro. A un minuto della fine non si può mettere palla in mezzo all’area in superiorità numerica. Non era facile a livello mentale, venivamo da una settimana in cui eravamo diventati brocchi dopo esser stati eletti antagonisti dell’Inter. Lavoriamo per migliorare tante cose. Cosa ci manca? L’ho detto e l’ho ridetto. Inter, Milan e Napoli sono attrezzate più di noi ora. L’Inter è forte, lo è sempre stata e a noi manca un po’ di esperienza. Noi abbiamo corsa e possibilità di crescere”.

GIOCO LENTO. “Sull’aggressività direi che siamo stati aggressivi. Abbiamo giocato bene a Udine la prima mezz’ora poi ci hanno tagliato come il burro. Col Bologna difendevamo a tutto campo ma poi serve il gol e in A tutte sono attrezzate. Con l’Empoli e con la Lazio siamo stati equilibrati. Con il Sassuolo siamo partiti bene e poi abbiamo perso l’equilibrio. Serve giocare col portiere quando c’è bisogno, altrimenti serve giocare avanti. Oggi ci siamo abbassati dopo 20 minuti perché il Lecce rallentava e ci sta, le partite durano 100 minuti”.

CHIESA“Non sono molto d’accordo sul fatto che s’allarga. Ha giocato dentro il campo e da esterno non dà riferimenti, prima lo raddoppiavano invece dentro il campo è migliorato molto tatticamente”.

MILIK. “E’ straordinario, ho cinque attaccanti perché Yldiz è bravo. Ha fatto una buona partita, e oggi non avevo Kean”.

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