serie a

Inter, Borja Valero: “Stop dei campionati tardivo, tutto sul mio rapporto con Conte. Futuro? Ho un’idea ben chiara in mente”

Le parole del centrocampista nerazzurro sullo stop dei campionati e sul futuro della Serie A

Mediagol93

Borja Valero si racconta.

La lotta scudetto, poi lo stop dei campionati. Borja Valero racconta la splendida stagione dell'Inter interrottasi, ad inizio marzo, a causa dello stop forzato dei campionati imposta dal Governo per contrastare la diffusione del Covid-19. A parlare è il centrocampista nerazzurro, Borja Valero, espressosi ai microfoni di "AS" sul complicato momento vissuto dal calcio e su alcuni temi caldi in casa Inter.

"Per fortuna c’è la famiglia. Ho ancora speranze che la stagione non sia finita, perché significherebbe che i problemi principali, legati alla salute, sarebbero in via di soluzione. Sì, ci si è mossi in ritardo, indipendentemente da quella partita. C’è voluto il contagio di un giocatore perché tutto si fermasse, si doveva evitare fermandoci prima. C’è una grande voglia di riportare l’Inter il più in alto possibile, c’è grande speranza nell’ambiente. Basta vedere che tipo di giocatori si stanno acquistando. Si fanno grandi investimenti e questo fa si che il livello generale della squadra salga".

Lo spagnolo, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno, si è poi espresso sul suo futuro: "Non si sa quello che succederà. Io dal 1 gennaio sono libero di trattare ma questa situazione ha cambiato tutto, ha portato incertezza. Io voglio continuare a giocare, ho chiarissimo in testa il fatto che non ho intenzione di smettere. I test fisici fatti quest’anno dicono che sono uno dei più in forma e la cosa è stata determinante per farmi capire che ho ancora voglia e che mi piacerebbe continuare a divertirmi per un altro paio d’anni".

Chiosa finale su Conte e Lautaro Martinez: "Conte ha un carattere fortemente competitivo e fa un lavoro quotidiano bestiale. È molto esigente con sé stesso e con tutti, e non parlo solo dei giocatori. Questo livello di esigenza finisce per fare la differenza anche in campo. Lautaro? Ho un’ottima relazione con lui. Io non ho problemi con l’italiano, sono qui da 8 anni. Lui è arrivato giovanissimo dall’Argentina per cui dall’inizio gli sono stato vicino aiutandolo in tutto. Ha un grande futuro".