Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Foschi: “Atalanta e Napoli idee e programmazione, non solo soldi. Bari e la A…”

Serie A
Le dichiarazioni di Rino Foschi a proposito del percorso di Napoli e Atalanta

⚽️

Le principali protagoniste della Serie A di quest'anno sono sicuramente Napoli e Atalanta, attualmente al primo e secondo posto in classifica. La compagine guidata da Luciano Spalletti, illuminata dal talento di Kvaratskhelia, è ancora imbattuta dopo dodici giornate. Gli orobici invece, con cinque punti in meno degli azzurri, sono la seconda miglior difesa dopo la Juventus e il secondo miglior attacco proprio dopo il Napoli. Partenopei protagonisti anche in Champions League, in cui hanno stravinto il girone con Liverpool, Ajax e Rangers. Domenica alle 18 nella tredicesima giornata di Serie A, Napoli e Atalanta si sfideranno al "Gewiss Stadium" alle 18. A proposito della situazione dei club sopracitati, è intervenuto Rino Foschi, ex presidente e direttore sportivo del Palermo. Di seguito le sue dichiarazioni a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show:

"Atalanta e Napoli sono la prova che si può fare calcio con le idee e con la programmazione, non solo con i soldi. Entrambe le squadre hanno un gruppo scout molto importante. Percassi lo conosciamo bene, è un professionista nato e ha portato la Dea in altissimo. Idem De Laurentiis al Napoli: ha creato un gruppo di lavoro straordinario, completando con Giuntoli e Spalletti il percorso di crescita di questo club. Se guardiamo i progetti in toto, l'Atalanta ha un grande settore giovanile, mentre il Napoli lo cura diversamente. La Dea è da 10 e lode in questo. Come idee e come prima squadra, gli azzurri partono da lontano e sono riusciti a fare cose straordinarie. Napoli è una piazza diversa da Bergamo, è molto più importante. Se il Bari salisse in Serie A, ADL venderebbe il Bari perché Napoli è Napoli. Giuntoli? Lo dico da sempre, si è un po' isolato nel modo di lavorare rispetto agli altri DS. Si affida ancora molto allo scout e De Laurentiis è stato bravo a continuare con lui, dandogli carta bianca. Non si è solo fidato di procuratori e intermediari, ma ha ascoltato molto Giuntoli".

tutte le notizie di