Dopo la sconfitta del suo Bologna contro il Chievo Verona il tecnico dei rossoblù, Roberto Donadoni, ha rilasciato delle dichiarazioni durante la conferenza stampa post-gara.
serie a
Bologna-Chievo Verona, Donadoni: “Oggi serviva concretezza e segnare il secondo gol. Destro? Mi aspettavo di più…”
Le parole del tecnico dei felsinei dopo la sconfitta subita in casa contro i clivensi
"Dispiace molto non aver chiuso con una vittoria: volevamo fare risultato. Siamo stati bravi ma non bravissimi nel 1° tempo dato che dovevamo essere più concreti e cinici nel trovare il secondo gol. Il secondo tempo lo abbiamo giocato con confusione e poco raziocinio ma abbiamo avuto 2 palloni clamorosi. Ci sono episodi che fanno la differenza: non possiamo lasciare quella libertà a Giaccherini e poi nel secondo gol è stato bravo Inglese ma noi dovevamo essere più cattivi. Quando chiudi la stagione con risultato negativo ci sta che la gente si arrabbi, ma i primi ad esser delusi sono i giocatori e il sottoscritto perché sappiamo la fatica che facciamo, ma facciamo mea culpa. Questa partita è la sintesi di tante partite: ci è sempre mancato poco, ma c’è sempre stata una situazione negativa e poi la bilancia pende per l’una o per l’altra".
VERDI- "E’ stato bravo a voler rimanere qui a Gennaio, ha capito che la sua crescita passava di qua. Era arrabbiato perché era deluso da una sconfitta che non si meritava: è uscito amareggiato e dispiaciuto.
Infine il tecnico della compagine emiliana ha parlato di Mattia Destro, da cui si aspettava molto di più: "Destro non ne aveva più alla fine del primo tempo: c’erano molti con i crampi. Ho visto che era in debito d’ossigeno all’intervallo ma mi aspettavo potesse essere più incisivo nei 50 minuti che ha giocato”.
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