PALERMO-SAMPDORIA TERMINA 1-1 MICCOLI REPLICA A PAZZINI, CE ANCORA SPERANZA

Palermo-Sampdoria è finita 1-1 (gol di Pazzini e Miccoli, entrambi su rigore) , i rosanero escono imbattuti dal "Barbera", ma dicono praticamente addio alla storica qualificazione in Champions.

Palermo-Sampdoria è finita 1-1 (gol di Pazzini e Miccoli, entrambi su rigore) , i rosanero escono imbattuti dal "Barbera", ma dicono praticamente addio alla storica qualificazione in Champions League. La squadra di Del Neri e quella di Delio Rossi guadagnano un punto per uno e quindi restano a due punti di distanza in classifica. Le cose cambierebbero soltanto nel caso in cui la Samp perdesse contro il Napoli nellultima di campionato e il Palermo vincesse contro lAtalanta. Il Palermo è tornato sul risultato di parità al 23 del secondo tempo. Miccoli ha realizzato il calcio di rigore fischiato da Rosetti proprio per un fallo subito dallattaccante rosanero. Pazzini ha realizzato il rigore concesso alla Sampdoria per un fallo commesso da Sirigu sullo stesso giocatore. Al 54 minuto di gioco Palermo-Sampdoria 1-0. E terminato 0-0 il primo tempo di Palermo-Sampdoria. La squadra di Del Neri ha provato in tutti i modi ad addormentare la partita chiudendosi in difesa e tentando il contropiede. Nei venti minuti finali i rosanero si sono fatti più vivi in avanti anche se con difficoltà, ma il pareggio al momento sembra il risultato più giusto. Ottimo larbitraggio di Rosetti che finora ha sbagliato pochissimo. Nel Palermo è Liverani che ha preso in mano la squadra, ogni pallone passa da lui, nella Samp, invece, Cassano è il protagonista assoluto con i suoi atteggiamenti a volte indisponenti. Ecco le formazioni ufficiali di Palermo-Sampdoria, gara valevole per la 37a giornata del Campionato di Serie A Tim 2009/2010, che avrà inizio alle ore 15.00 allo stadio "Renzo Barbera". PALERMO: 46 Sirigu, 3 Goian, 6 Pastore, 7 Cavani, 8 Migliaccio, 9 Nocerino, 10 Miccoli (cap.), 11 Liverani, 16 Cassani, 24 Kjaer, 42 Balzaretti. A disposizione: 28 Benussi, 14 Bertolo, 20 Budan, 27 Calderoni, 88 Blasi, 89 Celustka, 90 Hernandez. Allenatore: Delio Rossi. SAMPDORIA: 30 Storari, 3 Ziegler, 6 Lucchini, 7 Mannini, 8 Zauri, 10 Pazzini, 12 Tissone, 17 Palombo (cap.), 28 Gastaldello, 77 Semioli, 99 A. Cassano. A disposizione: 21 Guardalben, 9 Pozzi, 13 M. Rossi, 16 Poli, 18 Guberti, 19 Franceschini, 22 Cacciatore. Allenatore: Luigi Del Neri. ARBITRO: Roberto Rosetti (Torino). ASSISTENTI: Paolo Calcagno (Nichelino) - Elenito Di Liberatore (Teramo). IV UOMO UFFICIALE: Emidio Morganti (Ascoli Piceno). ----------------------- Sono tanti i modi in cui è stata definita Palermo-Sampdoria, gara che alle ore 15.00 di oggi sarà giocata al "Renzo Barbera". Sarà un match che potrebbe valere una stagione, una storia e, per chi la vincerà, lEuropa che conta. Rosanero e blucerchiati, infatti, distano soltanto due lunghezze in classifica, e chi vincerà questo scontro diretto si aggiudicherà (matematicamente i genovesi, i siciliani dovranno fare bene anche contro lAtalanta) la qualificazione per i preliminari di Champions League, palcoscenico insperato e del tutto nuovo per entrambe le società. Pochi problemi di formazione per mister Delio Rossi, che dovrà fare a meno del solo Cesare Bovo, squalificato dal giudice sportivo per una giornata. In porta andrà Sirigu, linea difensiva che avrà in Goian lunica novità, che giocherà al fianco di Kjaer. A centrocampo, Migliaccio e Nocerino faranno da guardie del corpo a Liverani, che avrà il compito di impostare il gioco. Inventare, cambiare passo e suggerire sono le tre caratteristiche che ricoprirà Javier Pastore, che agirà dietro Miccoli e Cavani (in ballottaggio con Hernandez). Pochissimi dubbi anche per mister Gigi Del Neri, che avrà lintera rosa a disposizione per la gara-evento di domenica. In porta andrà leterno Marco Storari, ancora una volta uno dei migliori portiere del campionato. In difesa giocheranno Zauri e Ziegler sugli esterni, mentre a Lucchini e Gastaldello larduo compito di fermare gli attaccanti del Palermo. Centrocampo con capitan Palombo e Poli a macinare gioco, supportati da due ali del calibro di Semioli e Guberti (Mannini dovrebbe partire dalla panchina). In attacco, inutile dirlo, solita coppia dei sogni Cassano-Pazzini.