La scheda: Eder Citadin Martins (Frosinone)

Con il campionato giunto ormai al capolinea, mancano soltanto cinque giornate, le attenzioni degli addetti ai lavori e non sono già rivolte al prossimo mercato estivo. E in questi giorni si è letto su alcuni quotidiani sportivi che il Palermo sarebbe interessato al giovane attaccante brasiliano del Frosinone, Eder. Sul gioiellino verdeoro però non c’è solo l’interesse del club rosanero ma anche quello del Genoa e della Sampdoria, anche se il direttore sportivo del Frosinone, Armando Oldi a “Mediagol.it” ha dichiarato che il mercato al momento non è la priorità del club gialloblu e che non esclude una possibile trattativa futura con le società interessate al giocatore. Eder Citadin Martins è nato a Lauro Muller, in Brasile il 15 novembre 1986. Attaccante di 178 cm per 72 chilogrammi, è stato ribattezzato dai suoi tifosi il “Kakà ciociaro”, sia per l’aspetto fisico che per come tiene palla al piede, anche se il suo sogno sarebbe quello di giocare insieme al nerazzurro Ibrahimovic. Dai sei ai tredici anni gioca a calcio a 5 per poi passare successivamente al calcio vero e proprio con il Criciuma, squadra della serie A brasiliana. Vi rimane fino ai diciotto anni, dove disputa anche un campionato di B. Nel gennaio del 2006 arriva in Italia, acquistato dall’Empoli di Gigi Cagni. Inizia ad allenarsi e a giocare per i primi sei mesi con la primavera toscana, disputando il Torneo di Viareggio. Il 18 marzo 2007, l’attaccante brasiliano fa il suo esordio con la prima squadra nella gara giocata contro la Lazio. Con i toscani colleziona appena cinque presenze. Durante il mercato invernale 2008, Eder viene ceduto al Frosinone in serie B. In ciociaria, il talento verdeoro riesce fin da subito a guadagnarsi la fiducia del tecnico Cavasin che lo ritiene un giocatore importante per la squadra. Con i canarini disputa 19 gare e realizza sei reti. La società decide di tenerlo anche per il campionato 2008/2009, dove fino ad ora ha realizzato 13 reti in 29 gare disputate. Grazie alle sue ottime potenzialità offensive, il numero 10 brasiliano potrebbe guadagnarsi in futuro non solo la convocazione nella nazionale brasiliana ma anche la serie A. di Roberta Siino