"La partita è stata condizionata dalla partenza e dall'infortunio di Berardi, però siamo stati bravi". Lo ha detto Alessio Dionisi, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida contro l'Udinese. Quarto risultato utile di fila per la compagine neroverde, con il tecnico del Sassuolo che dopo solo dodici minuti di gioco ha dovuto rinunciare ad uno degli uomini copertina della squadra emiliana: Domenico Berardi. L'attaccante classe 1994 ha lasciato il rettangolo verde di gioco a causa di un problema muscolare alla coscia, lasciando il posto a Bajrami.
LE DICHIARAZIONI
Udinese-Sassuolo, Dionisi: “Gara condizionata, col Napoli a viso aperto. Berardi…”
"Non era facile dopo essere andati subito sotto senza un giocatore così importante come Berardi. Abbiamo finito con un centrocampista terzino e un destro a sinistra. I ragazzi hanno avuto il giusto atteggiamento come da un mese a questa parte. Come sta Berardi? Se parli con Domenico è più la sensazione che il problema, mi sento di essere ottimista però è troppo presto per dirlo", ha dichiarato Dionisi, che ha analizzato la prova offerta da Davide Frattesi e compagni fra le mura della Dacia Arena. "Bajrami più esterno? Lo abbiamo preso per giocare in più posizioni, è andato a destra e ha fatto quello che poteva. Farà bene in questa squadra se ci mette la giusta intensità, è il ruolo dove può fare di più ma deve imparare a muoversi di più, attaccare gli spazi e giocare con i compagni. Ci darà qualcosa, se troverà spazio nella zona più opportuna per lui potrà aiutarci ancora di più", ha proseguito.
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"Come si ferma il Napoli? In questo momento è quasi ingiocabile perché oltre ad essere bravi sono anche in fiducia. Speriamo di avere tutti a disposizione, sappiamo che è quasi una mission impossibile ma ce la giocheremo a viso aperto come sempre. Svolta fisica a centrocampo? Dobbiamo dare continuità di prestazioni e quelli che sono partiti in questo momento sono i più affidabili. Il mio compito è mettere la squadra nelle condizioni ideali per esprimersi pensando però all'equilibrio. Su questo delle volte siamo impreparati, però l'obiettivo è far giocare gli elementi di qualità ricreando entusiasmo", le sue parole.
IN SALA STAMPA -"La partita l'abbiamo gestita più noi inizialmente, poi nella ripresa ci siamo difesi di più lasciando il pallino del gioco. Chiaramente perdere Berardi, andare sotto due volte, non era semplice. Ma i ragazzi se la sono cavata benissimo. Serviva spirito di squadra e l'abbiamo messo, sappiamo quanto l'Udinese voleva vincere e lo ha dimostrato calciando in verticale ogni volta che poteva. Ci siamo difesi alla fine bene e credo alla fine sia un pareggio giusto, il pallone è stato più nostro ma l'Udinese ha tirato di più. Berardi ha avuto un problema all'adduttore, ha avuto una sensazione di un certo tipo ma dovrebbe essersi fermato in tempo. Tuttavia, delle volte le sensazioni a caldo non sono giuste. Valuteremo con gli esami del caso. Lui è il nostro top player, cambia non averlo. Bajrami ha giocato in un ruolo non suo e ha fatto comunque bene. Per Marchizza sono solo crampi. Dall'infortunio non ha giocato molto, difficile potesse arrivare a fine partita contro una squadra così fisica", ha concluso Dionisi.
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