La posizione del Sassuolo.
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Coronavirus, Carnevali: “Ripresa campionato? Vi spiego qual’è la posizione del Sassuolo”
L'amministratore delegato del Sassuolo ha parlato della possibilità di riprendere a giocare una volta terminata l'emergenza Coronavirus
Questa sera il Premier Giuseppe Conte ha annunciato la decisione del Governo Italiano di prolungare il periodo di quarantena fino al 13 aprile, al fine di limitare la diffusione del Coronavirus e cercare di debellare definitivamente la grave emergenza sanitaria in cui è piombato il nostro paese e il mondo intero all'inizio del 2020. Attualmente la situazione sembra essere in lieve miglioramento, con il numero dei tamponi positivi in leggera diminuzione e il numero dei guariti in costante aumento.
Non è ancora chiaro se e quando ripartiranno le manifestazioni sportive, e per tale ragione i rappresentati delle Lega, della FIGC e del CONI stanno continuando ad interfacciarsi costantemente per cercare di trovare la situazione migliore. Attualmente le ipotesi sembrano essere due, ossia quella di annullare il campionato o quella di portare a termine la stagione durante i mesi estivi. Quest'ultima possibilità è quella più appoggiata dai club di Serie A, intenzionati quantomeno a giocare tutte le partite rimaste quando ovviamente non ci sarà pericolo per la salute dei calciatori.
A commentare la situazione che sta vivendo l'Italia e a parlare della possibilità di riprendere il campionato nel mese di maggio è intervenuto l'amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, che ha parlato durante un'intervista rilasciata ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole: "Noi come Sassuolo abbiamo sempre avuto una linea ben precisa: quella di portare a termine il campionato, credo sia giusto nel confronto di tutti. Prima cosa dobbiamo verificare l'aspetto della salute, imprescindibile, se esistono le condizioni per allenarci credo sia importante concludere il campionato senza danneggiare la stagione prossima, se ci sono le condizioni anche terminando il campionato a fine giugno o i primi di luglio, credo sia giusto terminare la stagione".
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