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Sampdoria, silenzio stampa per Di Francesco. Ferrero: “Prenderò una decisione per il bene di tutti”

FLORENCE, ITALY - JANUARY 20: Massimo Ferrero president of UC Sampdoria during the Serie A match between ACF Fiorentina and UC Sampdoria at Stadio Artemio Franchi on January 20, 2019 in Florence, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il presidente della Sampdoria ha parlato del futuro dell'allenatore dopo la sconfitta subita contro l'Hellas Verona

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Continua il periodo di crisi della Sampdoria.

In occasione della settima giornata di Serie Ablucerchiati sono scesi oggi sul campo del Marcantonio Bentegodi per affrontare l'Hellas Verona, in occasione della settima giornata di Serie A: a trionfare sono stati i gialloblù che si sono imposti 2 a 0 grazie al gol di Kumbulla e l'autorete di Murru salendo momentaneamente al nono posto in classifica. La Samp è così rimasta ancorata all'ultimo posto in classifica: nelle prime sette giornate i genovesi hanno conquistato soltanto tre punti subendo sei sconfitte, e la posizione di Eusebio Di Francesco è dunque sempre più in dubbio.

L'allenatore non si è presentato in conferenza stampa al termine della sfida preferendo il silenzio stampa, e a commentare l'esito del match è stato dunque il presidente del club. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Massimo Ferrero ha parlato della prestazione della sua squadra e del futuro del tecnico: "Siamo molto dispiaciuti, adesso esaminerò la situazione e prenderò una decisione per il bene di tutti, anche di Di Francesco. Non ho altro da dirvi. Se ci saranno delle decisioni ve lo comunicheremo. Adesso è finita la partita, siamo ancora un po' scossi. Lo spettacolo è agli occhi di tutti quanti, domani in una riunione cercheremo di trovare una soluzione per il bene della Sampdoria. Risultato influenzato dalla cessione della società? Non dobbiamo darci alibi. La trattativa non c'entra niente, è stata lunga ed estenuante, avevamo firmato un'esclusiva che scadrà domani o non ricordo quando. Quest'anno abbiamo acquistato 9 giocatori e ne abbiamo persi 2. C'è ancora un po' di Giampaolo e un po' di Di Francesco. Il calcio è strano, se vinciamo una partita siamo tutti bravi. Se ne perdi due vuol dire che già non vai bene. Bisognerebbe avere un po' più di tempo e trovarcisi dentro le situazioni per poter giudicare".