Parola ad Andrea Pirlo. Il tecnico della Sampdoria è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match valido per la seconda giornata del campionato di Serie B. La Gumina e compagni affronteranno il Pisa di Aquilani al "Luigi Ferraris" con l'obiettivo di proseguire nel migliore dei modi il torneo cadetto, dopo la vittoria nel primo turno in casa della Ternana. Di seguito, le sue parole:
SERIE B
Sampdoria-Pisa, Pirlo: “C’è voglia di vincere, gruppo unito. Esposito out” Su Coda…
Vigilia importante per voi. "E' una vigilia importante perchè giochiamo la prima in casa davanti ai tifosi e la nuova proprietà. Dovremo sicuramente fare una bella partita perchè affrontiamo una squadra che gioca a calcio. Conosco Aquilani e il suo percorso che ha fatto con la Primavera della Fiorentina. Abbiamo iniziato con un buon risultato a Terni e vogliamo continuare su quella strada. Ci sono state novità di mercato ma la squadra è focalizzata su quello che deve fare".
Fra te e Aquilani chi era più allenatore in campo? "In quel periodo nessuno dei due. Pensavamo a fare i calciatori e basta".
E in cosa è simile il gioco di Pirlo e quello di Aquilani? "E' simile nell'idea di voler giocare a calcio, aver padronanza del gioco e avere i giocatori a disposizione per voler giocare".
Hai capito come gioca il Pisa nonostante loro non abbiano giocato la prima partita? "Abbiamo analizzato le partite, l'identità è ben precisa. Da lì non si scappa".
Domani tanti tifosi a Marassi: che ambiente ti aspetti? "Mi aspetto un bell'ambiente. Lo hanno dimostrato sia in Coppa Italia che a Terni. Mi aspetto un pubblico caloroso. vicino alla squadra. Non possiamo deludere".
Dove deve ancora crescere la tua Samp? "Siamo solo all'inizio. Dobbiamo migliorare in tutto. In partita e in allenamento ci serve per analizzare gli errori. Siamo partiti dal ritiro cercando di dare una certa impostazione di gioco da mantenere. Stiamo cercando di capire bene, siamo solo all'inizio, ma sono contento. I ragazzi si sono messi sotto e hanno lavorato facendo quello che crediamo".
L'abbraccio finale di Terni. Si sta creando un bel gruppo oltre che una squadra? "Già dai primi giorni si vedeva che il gruppo aveva voglia di cancellare l'annata passata e fare qualcosa di straordinario. Ce lo siamo detti fra di noi: se vogliamo fare qualcosa di speciale, c'è bisogno di tutti. In tutti i momenti, belli e brutti, si esce da squadra. Il gruppo è sempre stato unito. C'è voglia di vincere. Vincere aiuta a vincere, alza autostima. E questa deve essere un'ossessione che dobbiamo avere. I ragazzi iniziano ad averla ed è un punto di partenza".
Borini e Ricci li possiamo vedere domani? "Si sono allenati con la squadra e sono a disposizione".
Come si sono integrati i nuovi? E forse Coda. "Coda è una trattativa in corso. Non è ancora qua e non so nemmeno se arriverà. Sono arrivati Gonzalez, Stojanovic e Lemina, ma per lui stiamo aspettando il transfer".
Quanto può far comodo un attaccante come Coda? "C'è la partita di domani che è più importante. Ho due attaccanti che si sono allenati bene e hanno dimostrato il loro valore. Meritano rispetto e preferisco parlare di loro".
Murru e Depaoli? "Sono tornati a disposizione. Valuteremo fra oggi e domani chi far partire".
Il fatto di giocare anche mercoledì ti può consentire di fare altre scelte? "La più importante è domani. Pensiamo solo alla partita che giocheremo domani".
Esposito non ci sarà? "E' arrivato con un problemino".
Che Pisa ti aspetti? "Una squadra che verrà a proporre il suo gioco. E' una squadra che gioca a calcio e vuole iniziare il gioco palla a terra. Sarà difficile, è una squadra dura da affrontare. Ha tante soluzioni, dobbiamo stare attenti perchè possono cambiare più moduli durante la gara".
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