serie a

Sampdoria, Cassano: “Futuro da ds? Ringrazio Ausilio. Ecco chi è la prima persona che conttaterei”

Cassano ha svelato il motivo che lo ha spinto ad iniziare la carriera da ds e commentato un possibile futuro alla Sampdoria

Mediagol52

Un futuro alla Sampdoria.

La Sampdoria è stata senza dubbio una delle squadre dove Antonio Cassano è riuscito ad esprimere il suo talento illimitato: durante la stagione 2009/2010, in coppia con Giampaolo Pazzini (che quell'annata realizzò 19 gol), FantAntonio trascinò i blucerchiati verso una storica qualificazione ai preliminare di Champions League.

Successivamente Cassano si trasferì al Milan, poi all'Inter e infine al Parma, per ritornare nuovamente alla Sampdoria nel 2015 dove restò praticamente fino al momento del suo ritiro dal calcio professionistico (se si escludono le brevissime parantesi al Verona e all'Entella, durante le quali non scese mai in campo), rimanendo dunque sempre sentimentalmente legato al club ligure. Adesso il fantasista sta seguendo il corso per diventare direttore sportivo, e sembra aver ricevuto una proposta dal presidente Massimo Ferrero per ricoprire quel ruolo nella dirigenza blucerchiata quando avrà terminato il suo percorso formativo.

Ad analizzare tale ipotesi è intervenuto proprio Cassano, che ai microfoni di Sky Sport ha svelato il motivo che lo ha spinto ad iniziare la carriera da ds e commentato un possibile futuro alla Sampdoria. Queste le sue parole: "Se ho intrapreso la strada del ds è solo merito di Ausilio, è il migliore che c'è in circolazione, ma non si vende bene. Fa bene comunque ad essere così, è il numero 1. Ferrero? L'ho incontrato sei mesi fa e ci siamo presi tempo per capire bene la situazione, abbiamo parlato e l'idea di fare il ds c'è, voglio capire se lui non ha cambiato idea. Io vivo di calcio, è la mia vita. Se dovessi avere una opportunità la prima persona che contatterò sarà Lele Adani, il Messi degli opinionisti, conosce anche i giocatori della Bolivia e dell'Ecuador".

tutte le notizie di