Parola a Paulo Fonseca.
serie a
Sassuolo-Roma, Fonseca: “Tutto sul futuro di Kalinic. Florenzi? Vi spiego la sua cessione”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico della Roma alla vigilia della sfida contro il Sassuolo di De Zerbi
Diversi sono stati i temi trattati dal tecnico della Roma, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo, in programma domani sera al Mapei Stadium: dalle prestazioni offerte fin qui dagli uomini di Roberto De Zerbi, reduci dal pareggio maturato contro la Sampdoria, alla cessione di Alessandro Florenzi al Valencia in prestito secco.
"Il Sassuolo mi piace molto come squadra, per il coraggio. Hanno qualità offensiva, se li lasciamo giocare diventa difficile per noi. Ma spero in una partita aperta, sono due squadre che vogliono giocare e attaccare, ma devo dire che è una partita molto difficile. Senza Zaniolo chi farà gol? Speriamo tutti. Abbiamo Under, Kluivert, giocatori giovani. Ma devo dire che per me la squadra crea, ha molte occasioni per fare gol. Io credo che possiamo e dobbiamo sempre migliorare con il lavoro. Se dopo l'errore nel derby ho parlato con Pau Lopez? Non ho parlato con lui perché è stata una questione tecnica. Ne ha parlato con il nostro preparatore. Non ho bisogno di parlarne, ho fiducia in lui, e lo sa. Per me è una sicurezza. Mi sento sicuro anche con i terzini che ho a disposizione. Peres sta migliorando tutti i giorni, è un giocatore forte fisicamente. Cetin non è un terzino ma può agire in quel ruolo. Abbiamo la possibilità di far giocare anche Spinazzola a destra. Non gli piace, ma può farlo", sono state le sue parole.
CESSIONE FLORENZI -"Con Florenzi abbiamo avuto una conversazione serena, diretta. Abbiamo parlato, lui voleva giocare di più ma io non potevo prometterglielo, come a nessun giocatore. E' andato via per sua volontà. Se potrebbe tornare ad essere fondamentale tra sei mesi? Lui voleva giocare di più, anche perché questa stagione porta all'Europeo. Penso che questa possa essere una buona soluzione, ma non abbiamo pensato al futuro. Si tratta di un prestito, dopo vedremo quale sarà il suo rendimento, anche in Nazionale. Se credo che i giocatori più amati e rappresentativi vadano trattenuti a tutti i costi? E' normale che ai tifosi piacciano di più i giocatori di Roma, che sono legati alla città. Io ho parlato con Alessandro, è una persona con cui mi sono trovato sempre bene. Lo reputo un capitano, un professionista, lo stimo molto. Ma capisco il calcio: oggi è Florenzi, domani sarà un altro giocatore. Io devo pensare al presente e al futuro della squadra. Io desidero il meglio per Florenzi, perché alla fine quello che è importante non è quanto abbia giocato, ma il mio rapporto con lui. E io posso dire di non aver avuto alcun problema con lui. Desidero di cuore che lui possa essere molto felice".
MERCATO -"Abbiamo preso 3 giocatori giovani, pensando al futuro. Ho sempre detto che non è facile trovare giocatori in questa sessione. Si trovano o giocatori pronti subito, o di prospettiva. Ibanez, Villar e Perez sono tra i secondi. Quale tra i tre nuovi acquisti ho trovato più pronto? Li ho convocati per la partita. Non dall'inizio, ma potranno giocare. Kalinic incedibile? Non è facile trovare un attaccante in questo momento, e lui ha 6 mesi di lavoro con noi. Un altro attaccante avrebbe bisogno di tempo. Dovremmo cambiare con un giocatore pronto, difficile da trovare", ha concluso Fonseca.
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