Parla Arrigo Sacchi.
serie a
Roma, Sacchi: “Totti? Non ha voluto essere un miserabile senza dignità”
L'ex allenatore dei rossoneri ha commentato la scelta dello storico capitano dei giallorossi
A margine della presentazione del suo nuovo libro, l'ex tecnico del Milan ha commentato la decisione di Francesco Totti, che oggi ha rassegnato ufficialmente le sue dimissioni da dirigente della Roma e ha tenuto una conferenza stampa per spiegare le sue motivazioni.
Queste le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di Sky Sport: "Totti è stato un grande giocatore ma non si è trovato a suo agio nelle vesti di dirigente. Totti è un uomo di grande personalità e ha preferito salutare. Non ha voluto essere un miserabile senza dignità".
In seguito un commento su Marco Giampaolo, sempre più vicino ad essere il nuovo allenatore del Milan: "E' quasi una rivoluzione perché i valori diventano fondamentali per la didattica. Se esiste un mio seguace? Non contano i nomi ma il gioco, di qualità. Si deve esaltare il bel gioco, anche nelle piccole piazze".
Infine ha ricordato la Coppa dei Campioni che vinse nel 1989 alla guida dei rossoneri: "La Coppa dei Campioni del 1989? La storia ha messo quella squadra come la migliori di tutti i tempi. E' stato un riconoscimento che fa onore all'Italia ed è una speranza per tutti perché se io sono stato allenatore di quella squadra, con alle spalle una brutta carriera da calciatore, vuol dire che per fare il tecnico ad alto livello non si deve per forza essere un ex calciatore. Anche un signor nessuno può diventare un grande allenatore. Oggi ci sono Mourinho, Zaccheroni e Sarri che non hanno fatto una grande carriera da calciatori ma sono grandi allenatori".
© RIPRODUZIONE RISERVATA