Roma: l’incognita Mourinho, l’ombra del Chelsea e l’addio di Zaniolo. Il punto

L'addio di Zaniolo ed alcune incomprensioni riguardanti la rosa ed il calciomercato giallorosso, potrebbero ledere parecchio il rapporto tra José Mourinho e la Roma. Da una parte un tecnico vincente, ambizioso ed alla ricerca del massimo livello. Di sicuro lo Special One, nella sua visione vede la squadra capitolina come un top club europeo. La realtà è un altra. Il club di proprietà dei Friedkin non può ritenersi una potenzia mondiale sportiva, ma ha comunque sufficienti disponibilità economiche per allestire un undici di titolari, competitivo per ambire ad un posto tra i primi quattro posti in Serie A, che garantirebbe comunque l'accesso diretto ai gironi della successiva Champions League.

Ennesima nota negativa, la rottura definitiva con Nicolò Zaniolo, ceduto di recente ai turchi del Galatasaray. L'ex calciatore della primavera dell'Inter costituiva un importante pedina nello scacchiere romanista, che garantiva al mister portoghese spessore tecnico e fisico. A giugno, Mourinho andrà in scadenza contrattuale e potrebbe interrompere la sua esperienza italiana anzitempo. Sul pluricampione europeo è finito l'occhio del Chelsea, grande investitore sul mercato recente e pronto ad affidare la propria panchina ad un mister d'esperienza, rispetto al giovane Potter, alla sua prima esperienza ad alti livelli. I Blues si guardano intorno, lo Special One farà lo stesso...