Roma-Inter, Totti: “Il rigore era netto, è una vergogna. L’empatia con i tifosi c’è sempre, ripartiamo da oggi…”

Tanto spettacolo nel big match dell'Olimpico.

Roma e Inter si sono affrontati in quello che è stato il posticipo serale della quattordicesima giornata di Serie A, dandosi battaglia per tutti i novanta minuti e segnando due gol per parte.

Al termine del match lo storico capitano dei giallorossi, Francesco Totti, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per sostituire il tecnico Eusebio Di Francesco, parlando della prestazione della sua squadra e del calcio di rigore netto non assegnato in seguito al fallo di Danilo D'Ambrosio su Nicolò Zaniolo: "E’ stata una partita giocata a viso aperto con due grandi squadre che hanno creato tantissimo, pali e rigori non dati oltre tutto. Il rigore che non ci hanno assegnato nel primo tempo era netto, ossia il fallo di D’Ambrosio su Zaniolo: le chiacchiere stanno a zero. Mi chiedo come mai gli arbitri del VAR non abbiano visto, noi da monitor meno grandi ci siamo subito accorti del calcio di rigore. Questa era un’azione troppo evidente, davvero difficile non vederla. Direi che è una vergogna. Secondo me Fabbri stava guardando un’altra partita, ridiamo e scherziamo ma questo non va bene. Non stiamo cercando alibi, ma questo è un episodio che può cambiare la partita perché sull’azione successiva abbiamo preso gol. L’empatia tra la Roma e i nostri tifosi c’è sempre, voglio fare un plauso ai ragazzi che hanno già passato il girone in Champions e ci stiamo rimettendo sulla giusta rotta in campionato. Fino ad oggi il nostro campionato non è stato da grande squadra, con troppi alti e bassi. Aver raggiunto gli ottavi di finale è un bel passo in avanti. Vogliamo dimostrare di essere forti, il mister starà cercando di trovare la soluzione migliore per uscire fuori da questa situazione. Ripartiamo da oggi".

Sulla prestazione di Nicolò Zaniolo: "Gioca come un veterano e sta dimostrando il proprio valore, via via che trova la continuità potrà solo migliorare".