Siviglia-Roma è la sfida che vale una stagione. Ultimo atto a Budapest di un Europa League che ha visto indiscusse protagoniste entrambe le formazioni. Avversari di prestigio e livello superati in semifinale: la compagine andalusa ha avuto ragione della Juventus di allegri nel doppio confronto, la squadra di Mourinho ha capitalizzato al meglio il gol di Bove allo stadio Olimpico, resistendo stoicamente in Germania ed imponendo il pari qualificazione al Bauer Leverkusen. Paulo Dybala, pur tra mille acciacchi e con un impiego forzatamente part-time, è stato brillante e decisivo mattatore nel percorso che ha condotto i giallorossi in fondo alla competizione. La sua presenza era in forte dubbio per la finale del 31 maggio che si disputerò in Ungheria, ma l'ex Palermo ha fortunatamente smaltito il problema alla caviglia e sarà a disposizione dello Special One. La Joya ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a Kicker.
EUROPA LEAGUE
Roma, Dybala ok col Siviglia: “Calcio qui sopra tutto. Mourinho e Europa League…”
"Vincere Europa League? Sarebbe qualcosa di enorme il poter scrivere la storia di questo club, la Roma è sempre stata una squadra affascinante. L'inno, l'incredibile passione e la positiva follia dei tifosi... Ma è solo quando mi sono trasferito qui che ho davvero capito che qua il calcio è sopra a tutto il resto. All'inizio ero perplesso quando sono stato presentato al Colosseo. Non avevo mai provato niente del genere. Finale di Champions League persa con la maglia della Juventus? Quel ricordo fa ancora male... Nella vita potresti avere una sola possibilità di vincere la Champions League. Ho vinto tanti trofei con la Juventus, ma rimpiango molto quella sconfitta- Mourinho?Tutti lo conoscono, tutti vogliono vederlo ed è davvero un allenatore molto speciale che tratta allo stesso modo tutti i professionisti e lo staff. Questo è il suo segreto, tutti si sentono importanti e ottengono quel qualcosa in più da se stessi per lui. Non abbiamo bisogno di parlare di competenza, basta guardare i suoi successi. Il catenaccio di Leverkusen? Questo è il calcio, c'è sempre qualcosa di cui parlare. Ovviamente Mou è anche un maestro in questo ed è un personaggio che o ami o odi. Non puoi davvero discuterlo per i risultati che sta mostrando".
© RIPRODUZIONE RISERVATA